“Lasciali invecchiare con lo stesso amore con cui ti hanno fatto crescere”. (Pablo Neruda). “Esprimo particolare apprezzamento per l’operazione odierna posta in essere dalla Polizia di Stato di Reggio Calabria, che, a seguito di attività investigative, svolte dal locale commissariato di Palmi, sotto la direzione della Procura della Repubblica presso il tribunale di Palmi, diretta dal Procuratore Crescenti, ha messo in luce la triste vicenda di un anziano calabrese, affetto da disturbi depressivi, che sarebbe stato vittima di maltrattamenti all’interno delle mura domestiche, segregato in casa in una stanza della propria abitazione per lunghi periodi della giornata“. Così in una nota Anna Maria Stanganelli, Garante Regionale della Salute.
“Le situazioni di violenza intra familiare rappresentano, purtroppo, una triste realtà che coinvolge soprattutto gli anziani, che dovrebbero rappresentare la cellula primaria della famiglia. Chi ha la fortuna di avere ancora la possibilità di godere dell’affetto dei propri genitori dovrebbe accudirli e fornire loro tutte le cure necessarie, in un ambiente di condivisione, rispetto e amore. Nelle prossime ore – ha annunciato la Stanganelli – contatterò il Sindaco di Palmi, Giuseppe Ranuccio, per incontrare, per il tramite dei servizi sociali del Comune, questo nonno calabrese, per capire quali siano le necessità e attivarmi perché possano essergli garantite condizioni di vita dignitose. I nonni calabresi sono i nonni di tutti noi“, conclude il Garante.