Il Reddito di Cittadinanza è costato 34,5 miliardi di euro. Ora andatelo a spiegare agli italiani

L'Inps ha svelato i numeri ufficiali e definitivi del costo del Reddito di Cittadinanza agli italiani: ben 34,5 miliardi di euro in quasi quattro anni

StrettoWeb

Il Reddito di Cittadinanza è costato agli italiani 34,5 miliardi di euro in quasi quattro anni, dall’aprile 2019 al dicembre 2023, data in cui è stato sostituito dal più logico Adi, Assegno di Inclusione, introdotto nel gennaio di quest’anno. A darne notizia è l’Osservatorio dell’Inps sul Reddito, secondo il quale tra aprile 2019 e dicembre 2023 hanno avuto in media ogni mese il sussidio 1.121.690 famiglie per un importo medio di 540,38 euro al mese.

E ora, tutto questo, si dovrebbe spiegare agli italiani. Quelli che hanno lavorato, sudato, per pagare il sussidio a giovani fannulloni o a lavoratori che truffavano lo Stato lavorando in nero e guadagnano il doppio. Questa misura è nata già fallimentare, nel contesto di chi non ha saputo vigilare. Avrebbe dovuto supportare lavoratori non troppo giovani ma neanche pronti alla pensione, in difficoltà o licenziati dopo una vita nella stessa azienda. Ha invece aiutato un po’ tutti, indistintamente, favorendo il lavoro nero e adagiando sugli allori generazioni di giovani con il piglio da influencer.

Tutto questo per la modica cifra di 34,5 miliardi. Denaro pubblico, tasse dei cittadini, che in quasi quattro anni sarebbero potuti servire per altro. Magari per realizzare qualche grande opera, per investire su strade e autostrade, per l’Alta Velocità. Ecco, qui sì che serve il benaltrismo, non sul Ponte sullo Stretto. Ma per fortuna, adesso, c’è chi lo ha capito. Un paese si sviluppa soprattutto con le infrastrutture, con la modernità, generando lavoro, entrate, turismo. Non di certo coi sussidi per chi non vuole lavorare.

E pensare che c’è chi ha contestato l’addio al Reddito. Tanti, purtroppo, al Sud, lì dove proliferava il Movimento Cinque Stelle. Con buona pace di Travaglio, che qualche giorno fa – proprio a Reggio Calabria – attaccava l’attuale Governo per averlo abolito. Capirai che grandi benefici. C’erano 34,5 miliardi di buoni motivi per eliminarlo. E per fortuna non c’è più. Ciao, non ci sei mancato.

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