A Carnevale ogni scherzo vale. Ma per Falcomatà lo scherzo pare essere diventato la regola. Già, perché dopo il fallimento conclamato delle festività natalizie è in arrivo – con lo stesso copione – anche il flop del Carnevale. E pensare che la giunta si era riunita per la prima volta, dopo un travagliato tira e molla tra chi doveva fare l’assessore e chi no, proprio per decidere in merito al Carnevale reggino. E noi ci eravamo pure illusi, convinti che stavolta ci aspettassero grandi cose.
E invece, ci risiamo. E’ stato pubblicato sul sito web del Comune l’esito del bando del Carnevale. Il risultato è imbarazzate: non ha partecipato quasi nessuno. Solo due domande pervenute nei termini e altre due fuori termine. Siamo, evidentemente, di fronte ad un’amministrazione che arranca e che fa fatica ad intercettare le esigenze delle associazioni. Perché accade questo? Forse, sarebbe ora che gli amministratori si ponessero qualche quesito in merito. Associazioni, festività, commercio, sono l’anima di una comunità. Eppure il gap tra ciò che il Comune propone e ciò che gli operatori chiedono è sempre più ampio. E non è un bene per la città.