E’ un Massimo Ripepi, estremamente combattivo e determinato, consapevole della sua forza e soprattutto convinto di poter vincere le prossime elezioni comunali di Reggio Calabria. La bocciatura della mozione di sfiducia presentata dalle opposizioni ed il dibattito durante il lungo consiglio comunale di ieri, ha portato Ripepi a fare alcune considerazioni: “noi stiamo vivendo una fase politica in cui si è perso il senso delle istituzioni, si va per interessi personali e non per quelli pubblici ed ognuno cerca di curare il proprio orticello elettorale non interessandosi della cosa pubblica”, rimarca Ripepi ai microfoni di StrettoWeb.
“Falcomatà e la scalata al Pd”
“Falcomatà ha generato tutto questo caos per fare la scalata al Pd insieme al sindaco di Bari, defenestrando gli attuali dirigenti Dem, facendo leva sulla debolezza dei suoi consiglieri che, pur di rimanere attaccati alla poltrona, hanno assecondato le sue logiche politiche e personalistiche. In sostanza il primo cittadino è passato dalla bolla alle balle”, sottolinea Massimo Ripepi.
Ripepi: “teatrino assurdo”
“Malara dice che le cose non vanno bene, Sera e Marino giustificano il trasformismo del Pd che ha accusato il sindaco di essere individualista e antidemocratico. Insomma, un teatrino assurdo ed una mancanza di senso delle istituzioni”, rimarca Massimo Ripepi.
“Serve un progetto serio”
“Senza un progetto serio nessuno risolverà i problemi della città. Falcomatà sta ‘truccando’ la città, per farla sembrare più bella ma è strutturalmente morta. E’ capace che se fa due anni di propaganda potrebbe rilanciare la sua immagine”, sottolinea Massimo Ripepi ai nostri microfoni.
“Destra e sinistra sono uguali”
“Rispetto a questo quadro sconfortante destra e sinistra sono facce della stessa medaglia. Noi di Rivoluzione Rheggio vogliamo rifondare la città ed avere un rapporto diretto verso i cittadini, che non sono sudditi ma, anzi, devono essere aiutati dalle istituzioni”, spiega Massimo Ripepi.
Ripepi su Cilea e liste
“Al Cilea è successo un fatto storico e molte persone sono rimaste fuori, la gente ha desiderio di cambiare e voltare pagina. I traditori e venduti sanno fare solo le liste con false promesse, io farò 10 liste territoriali coinvolgendo i territori. Rapporto con i partiti? Valuterò chi vuole aiutare e appoggia il nostro progetto reggiocentrico, mentre gli altri sono forze romanocentriche”, afferma Massimo Ripepi.
“Bandecchi? E’ una persona vera che non ha bisogno di visibilità”
“Ho accettato di entrare in Alternativa Popolare, che fa parte del partito popolare europeo, è chiaro che serve il rapporto anche con i partiti nazionali. Bandecchi? E’ una persona vera che non ha bisogno di visibilità. I cittadini devo essere liberi di votare, basta con i favori che sono in realtà dei diritti, su questo bisogna riflettere”, conclude Massimo Ripepi.