Il San Luca è sceso in campo nel pomeriggio, a Portici, per giocare la partita probabilmente più brutta e dolorosa della sua storia. La gara del girone I di Serie D, com’è purtroppo noto, non è stata disputata domenica, in quanto rinviata per il tragico incidente che ha coinvolto il giocatore toscano dei reggini Marco Pezzati, morto nell’impatto verificatosi a Isca sullo Ionio, in provincia di Catanzaro, sulla SS 106. Due giorni fa un momento di preghiera nella cittadina in provincia reggina, ieri i funerali a Scandicci e oggi è stato subito calcio giocato.
Come da calendario, la compagine reggina è scesa in campo al San Ciro di Portici, perdendo per 3-1: Schiavi e Maione hanno portato i campani sul doppio vantaggio in avvio, Caligiuri ha accorciato prima dell’intervallo, Turchet ha chiuso i conti a un quarto d’ora dal triplice fischio. Il pensiero, però, era sempre tutto lì, per lui, Marco Pezzati. Sulla gradinata dello stadio, per l’intera sfida, lo striscione esposto dai tifosi: “Marco vive”.