Prove di alleanza tra Sud Chiama Nord, Partito Democratico e Movimento 5 Stelle: le opposizioni hanno convocato un incontro presso la Sala Rossa del Palazzo dei Normanni a Palermo. “Oggi nasce un Comitato di liberazione della Sicilia per liberarsi da questo comitato d’affari e da questa gestione politico mafiosa”. È quanto ha affermato Cateno De Luca nel corso della conferenza stampa congiunta con il capogruppo del PD, Michele Catanzaro e il capogruppo del M5S Antonino De Luca. “Il comune denominatore che deve riguardare tutti i siciliani è il fronte di un comitato di liberazione della Sicilia”, rimarca De Luca.
“Rappresentiamo la maggioranza dei siciliani”
“Abbiamo già dimostrato in aula durante la discussione sulla legge di stabilità che come opposizioni siamo in grado di fare un passo avanti per mettere da parte certi steccati e certe storie e guardare avanti nell’esclusivo interesse della Sicilia. Noi rappresentiamo la maggioranza dei siciliani, mentre oggi la Sicilia è governata da una minoranza, così come abbiamo più volte detto in aula“, rimarca Cateno De Luca.
“Schifani è sempre assente”
“Il presidente Schifani passerà alla storia per essere il presidente che ha registrato più assenze. Lo invito nuovamente al confronto su questo report che ha presentato parlando di grandi risultati ottenuti in un anno del suo governo e che noi siamo in grado di smontare punto su punto. Schifani la smetta di fare il coyote”, evidenza Cateno De Luca.
“Luigi Sunseri sarà il mio assessore al bilancio”
“Venga a confrontarsi con me sui fondi extraregionali e porti il suo vero assessore all’Economia, Gaetano Armao. Io porterò quello che sarà il mio assessore al Bilancio con delega alla programmazione, Luigi Sunseri”, rimarca Cateno De Luca.
“Vogliamo dare vita ad un progetto credibile”
“Stiamo gettando le basi per un progetto credibile per i siciliani. Entro qualche anno bisognerà individuare un metodo per fare sintesi e offrire una reale alternativa a questa terra”, sottolinea il leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca.
“Le forze di opposizione sono qui per testimoniare un percorso comune nato in aula, ma che può andare oltre”
“Schifani – ha detto il capogruppo del Movimento 5 Stelle Antonio De Luca – recentemente ha affermato che il 2024 per il suo governo dovrà essere l’anno delle cose visibili. Evidentemente anche lui, come la stragrande maggioranza dei siciliani, si rende conto che il suo esecutivo finora non ha fatto nulla di concreto. E mi riferisco ad esempio alla riforma dei rifiuti, a quella dei forestali, a quella dei parchi, a quella dei consorzi di bonifica, sparite dai radar. Nessuna reale attenzione è stata sinora dedicata alla sanità pubblica e a una reale riduzione delle liste d’attesa, soprattutto in relazione agli esami salva vita. Nell’agenda del governo ci sono solo norme vergognose come la sanatoria, la salva ineleggibili, l’inutile riforma delle Province, l’odiosa spartizione delle poltrone della sanità, fatta senza pudore e alla luce del sole. Ma Schifani è convinto che tutto proceda bene, che le liste d’attesa non ci sono più, che il caro voli sia sparito, che la sanità vada bene. Evidentemente – ha proseguito il capogruppo dei 5stelle – non esce da Palazzo d’Orleans ed ha perso il contatto con la realtà. Le forze di opposizione sono qui oggi per testimoniare un percorso comune nato in aula, ma che può andare oltre. Vogliamo creare un’offerta politica alternativa e concreta al governo peggiore della storia e la vogliamo creare con basi solide e soprattutto condivise con largo anticipo con il territorio”.
Catanzaro: “Pd, M5S e Sud chiama Nord stanno dimostrando compattezza e sintonia”
“Le opposizioni – ha detto il capogruppo del Pd, Michele Catanzaro – hanno avviato un lavoro importante dentro il parlamento. Stiamo lavorando per difendere gli interessi dei siciliani sostenendo politiche di sviluppo per agricoltura, lavoro, trasporti e sanità. La coalizione di centrodestra – ha continuato il capogruppo Pd – ha dimostrato di saper restare unita solo per la gestione del potere ma non rispetto agli obiettivi e ai temi da affrontare, basti pensare alla totale assenza nell’ultima finanziaria del governo Schifani di norme di sostegno al mondo agricolo, che in questi giorni giustamente protesta, o alla gestione clientelare della sanità con la maggioranza che è sembrata più preoccupata della spartizione delle poltrone che non dell’organizzazione di un’assistenza sanitaria capillare ed efficace. Di fronte all’imbarazzante inefficienza del governo, Pd, Movimento 5stelle e Sud chiama Nord stanno dimostrando compattezza e sintonia, privilegiando gli obiettivi e non le ambizioni personali”.