La difficoltà di un’alleanza Giallo – Rossa: Pd, M5S e Sinistra hanno posizioni inconciliabili

Pd, M5S e Sinistra hanno posizioni inconciliabili per un Governo nazionale, urge chiarezza sia per i militanti Dem che per i grillini

StrettoWeb

Cercasi un’alleanza che si contrapponga al Centro/Destra ed al Governo Meloni. Facile a dirsi ma difficile a farsi. Badate bene, un conto sono i governi regionali o comunali dove talvolta, come successo in Sardegna o in Abruzzo, si mettono insieme coalizioni larghissime (per intenderci Da Pd a Fratoianni sino a Calenda e Renzi), un conto è il Governo di una nazione dove bisogna prendere decisioni “pesanti”.

Dare vita, ad oggi, ad una coalizione giallo – rossa sembra impossibile. Difatti, Pd, M5S e Sinistra hanno attriti su tutto: sia in politica estera (guerra in Ucraina, rifinanziamento armi, rapporto con l’Unione Europea e Stati Uniti) che interna (banche, opere pubbliche ed altro) con posizione troppo diverse tra di loro. Insomma, un governo a guida Dem, con tutte le varie “sollecitazioni” nazionali e non, durerebbe molto poco.

Il Pd ed il tema delle alleanze

Elly Schlein sbaglia a seguire un modello di coalizione difficile da realizzare e che rischia di far implodere quel che resta del Pd. La soluzione? Lavorare con chiarezza, sui programmi e dopo trovare convergenze. Azione? Il “nemico” Renzi? Bonino e + Europa? I Dem hanno maggiore convergenza con loro rispetto a Conte, Bonelli o Fratoianni. Un nuovo Prodi che fa da federatore di tutti e tutto? La gente non lo potrebbe digerire. A dire il vero, l’unica convergenza tra Pd, grillini e sinistra è sul “no” al Ponte sullo Stretto: forse troppo poco per dare vita ad una coalizione che governi l’Italia.

Centro/Destra con varie sfumature

Nel Centro/Destra sono uniti? Non proprio, anche a quelle latitudine ci sono differenze, ma sono più che altro sfumature e varie gelosie tra le tre componenti principali (FdI, FI, Lega), niente di “esagerato” che comporti a rotture od al altre problematiche. Questo non vuol dire che l’area del Centro/Destra resterà sempre insieme ma, al momento, non si ravvisano scossoni e in ogni caso l’alleanza è solida da 30 anni.

Sistema elettorale ed alleanze

Con l’attuale sistema elettorale delle elezioni politiche in parte maggioritario ed in parte proporzionale, i “terzi” e “quarti” poli non hanno mai avuto grandi successi (tranne qualche eccezione come il Prc a fine anni 90′ o Renzi e Calenda lo scorso anno prima di implodere) ma, non sarebbe del tutto folle, la nascita di un vero e proprio polo di centro (quello che vorrebbe fare Italia Viva per intenderci per rompere il bipolarismo) ed un polo di Sinistra con M5S, Verdi, Sinistra. Sarebbe un quadro politico più chiaro e ci sarebbero delle coalizioni molto più omogenee e probabilmente meno attriti.

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