Area dello Stretto, un Ponte tra Reggio e Messina: il comitato “Rhegion – Messana” e il progetto per le circoscrizioni

"Prende corpo l'idea, nata a febbraio 2022, da un comitato civico per unire le due sponde tra Scilla e Cariddi, per “un nuovo decentramento efficace”, anche a Reggio Calabria, con l’istituzione dei municipi, armonizzando le amministrazioni comunali più popolose dell'Area metropolitana dello Stretto"

StrettoWeb

“Il Comitato Civico “Rhegion” – “Messana”, con sede nel IV Municipio (centro storico) di Messina  (ME), plaude all’avvio dei lavori della II Commissione “Affari istituzionali” del Comune di Reggio Calabria, presieduta dall’avv. Giuseppe Marino;infatti quest’ultimo  ha comunicato alla stampa l’auspicio  “…prima dell’estate…di ridisegnare l’assetto della nostra città…perché fondamentale avvicinare l’amministrazione e la politica ai cittadini”sul tema delle “nuove circoscrizioni…quasi sicuramente cinque” alle quali si potrebbe pensare di delegare “manutenzioni e welfare”. Il tema fu affrontato prima delle elezioni amministrative peloritane a giugno 2022, proprio dal comitato civico  “Rhegion” – “Messana” che rilevava la necessità di armonizzare il territorio urbano dell’area dello Stretto, giacchè a Messina, con un territorio comunale molto più piccolo di Reggio Calabria (quest’ultima è la terza città d’Italia per ampiezza comunale dopo Roma e Genova) esistono ben sei municipalità, nel Comune reggino, invece, nessuna realtà era esistente, all’epoca, tra gli istituti di partecipazione come decentramento politico – amministrativo”. Lo afferma in una nota “Il Comitato Civico “Rhegion” – “Messana”.

“Uno dei promotori di quell’ iniziativa nata nell’inverno del 2022 è stato l’avv. Gabriele Santi Trimboli  che ha tentato di  dare un contributo  all’auspicato ritorno della dignità, della competenza e della professionalità della politica,vera, e non quella degli “improvvisati” o di “populismi”, che male hanno fatto a questa Nazione, attraverso la federazione, il coordinamento e la diffusione  delle idee di semplici cittadini dell’area dello Stretto, enunciando le quattro  scelte strategiche fondamentali che avrebbero visto protagonista il comitato civico“Rhegion” – “Messana”. Una di queste misure per l’area metropolitana dello Stretto (che si è elaborata proprio portando avanti quest’anzidetta iniziativa dal basso, con l’obiettivo di garantire una più elevata qualità degli eletti  con un voto “libero” e una  “migliore rappresentatività”, con protagonisti i territori) è stata costituita proprio da quella sulle:

-politiche di tutela della effettività del diritto di voto dei cittadini metropolitani dello Stretto artt.48 e ss. Cost.,  con particolare riferimento al diritto di rappresentatività nelle istituzioni sovra comunali (a livello nazionale con l’elezione dei parlamentari nei collegi uninominali proporzionali, modificando l’attuale normativa vigente, configurata con il collegio maggioritario, con l’introduzione  del c.d. voto disgiunto per la parte uninominale maggioritaria, alla stregua di ciò che già avviene per i Sindaci nei comuni superiori a 15.000 abitanti e per quasi la totalità dei Presidenti di Regione; a livello locale prevedendo l’elezione diretta a suffragio universale del Sindaco e del Consiglio Metropolitano, nelle 14 metrocity italiane,  nonchè in materia di ripristino delle circoscrizioni di decentramento comunale in favore della città di Reggio Calabria)”.

“Poco dopo sei mesi, da quell’intervento, il comitato civico  “Rhegion” – “Messana”,oggi, ha l’onore di constatare che, all’epoca, quell’idea partorita,in terra sicula, da un’iniziativa semplice e spontanea di cittadini (quelli stessi che, a giugno 2022, hanno dato un contributo notevole di preferenze, di oltre 120 voti, come  consigliere di circoscrizione, al rappresentante dello stesso  comitato, avv. Gabriele Santi Trimboli, nei municipi messinesi III e IV, che coglie l’occasione per ringraziare) era stata condivisa e fatta propria dal deputato On. Francesco Cannizzaro di Forza Italia (collegio U05 di Reggio Calabria), durante la discussione e l’approvazione della legge di bilancio 2023, è stata sposata in Parlamento, dove si è battuto, con impegno e tenacia, per l’approvazione dell’emendamento, che reintroduceva a R.C. i Consigli di Circoscrizione, con ben 700.000 euro di finanziamento dello Stato. Il  comitato civico  “Rhegion” – “Messana” – conclude il suo coordinatore avv. Gabriele Santi Trimboli – ringrazia pubblicamente il deputato azzurro reggino per la sensibilità politica istituzionale dimostrata, poco meno di due anni fa,  e senza la quale nessun iniziativa istitutiva dei nuovi municipi reggini si sarebbe potuta avviare, oggi, nella Commissione Comunale di competenza, all’interno della quale si spera maturino, rapidamente,  delle sinergie proficue  trasversali, con il Capogruppo del maggior partito di opposizione, l’azzurro avv.Federico Milia, per degli emendamenti “congiunti” e migliorativi, al fine di   raggiungere almeno l’omogeneità con l’architettura di decentramento esistente nel  messinese (sei municipi), cosicché da attivare i lo stesso numero di “nuovi municipi reggini” per la nuova consiliatura 2025 – 2030, confidando, altresì, che vi possano essere, nel futuro, con i rappresentati locali e nazionali citati, delle convergenze anche sulle altre tematiche poste dall’organismo civico dell’area dello Stretto”.

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