Biagio Antonacci e la Calabria: la storia del cantante e del bambino che suona Mimmo Cavallaro | VIDEO

Il cantante Biagio Antonacci ha incrociato e filmato, per le vie di Bologna, un giovane musicista calabrese che suonava e cantava Mimmo Cavallaro

Il bambino calabrese (che suona la chitarra) fermato da Biagio Antonacci
StrettoWeb

Immagina di essere un bambino con la passione per la musica. Immagina di essere calabrese e di suonare per le vie di Bologna, esportando in tutta Italia la musica e tradizione della tua Regione. E immagina ancora, poi, di incontrare per strada “nientepopodimenoche”… Biagio Antonacci. Che non solo ti incrocia. Ma si ferma, ti osserva, ti filma, si complimenta con te e poi pubblica pure una storia su Instagram.

E’ quanto accaduto al piccolo Marco Candido, bambino calabrese che per le strade di Bologna suonava una chitarra, cantando sulle note di Mimmo Cavallaro. E’ accaduto questa mattina, come documentato dal noto cantante sui social. Antonacci ha postato infatti una storia (video in alto) scrivendo il testo seguente.

“Questa mattina, passeggiando per le strade di Bologna, ho visto Marco Candido, un bambino suonare la chitarra mentre camminava. Non ho resistito alla tentazione di fermarlo e chiedergli il motivo. Mi ha spiegato che la musica è parte della sua tradizione calabrese e che suo padre, Franco, un musicista folk, si è trasferito a Bologna con la famiglia. Il bambino suona con maestria brani tradizionali, come “L’Europa che danza” di Mimmo Cavallaro, dedicata all’Europa. E’ stato un incontro sorprendente che mi ha fatto riflettere sull’importanza della musica nel mantenere vive le radici culturali”.

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