Calenda: “Pd e M5S ci escludono? Pronti al sì a Bardi”. Dopo la Calabria anche in Basilicata Azione va nel centrodestra

Basilicata, Calenda: "è il M5S, che ormai decide la politica della sinistra, ad aver escluso Azione e ne abbiamo preso atto"

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“E’ il M5s, che ormai decide la politica della sinistra, ad aver escluso Azione e ne abbiamo preso atto. Nessun problema. Io fino a ieri mattina ho parlato con Elly Schlein per capire quale era il loro orientamento di candidatura e mi ha detto che non lo avevano. Dopo di che ho appreso dalle agenzie che c’era stato un tavolo di una coalizione molto spinta a sinistra. Auguri, che devo fare?”. Così Carlo Calenda, leader di Azione, a RadioinBlu2000, sulla scelta del candidato del centrosinistra in Basilicata Domenico, sostenuta da Pd, M5S, Avs, +Europa con il consenso anche di Angelo Chiorazzo, inizialmente indicato come candidato da Basilicata Casa Comune.

Una scelta, sottolinea Calenda, che la segretaria del “non si è disturbata” a comunicargli. “Noi lì abbiamo preso alle politiche il 10%, c’è Marcello Pittella che è l’ex governatore e responsabile di Azione, loro hanno fatto una scelta, vediamo ora se li ripagherà”, dice Calenda che venerdì e sabato sarà in Basilacata per riunire i suoi e discutere “perchè è giusto che le cose vengano fatte in questo modo”. “Io preferisco non avere candidati persi, dall’altro lato c’è un moderato europeista, un uomo delle istituzioni, non il ‘trux’. Valutaremo e decideremo. Non è un scelta, è una constatazione: il centrosinistra ci ha escluso, noi lì siamo molto radicati e molto forti, facciamo verifiche di volta in volta sulla qualità del candidato”.

Pd: “pronti ad allargare la coalizione”

“Nessuna preclusione a un allargamento della coalizione di centrosinistra, continuiamo a essere unitari. Ancora una volta il Pd farà valere le ragioni dell’unità della coalizione”. È quanto fanno sapere fonti Pd in merito alle alleanze in Basilicata.

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