Comune di Palermo condannato a risarcimento danni di due villette allagate nel 2018

La vicenda risale ad agosto del 2018, quando il proprietario dei due edifici, ha subito gravi danni nelle sue strutture turistiche

StrettoWeb

Il Comune di Palermo è stato condannato a pagare oltre 35 mila euro come risarcimento danni al proprietario di due villette a Mondello, adibite a casa vacanze, rimaste allagate ad agosto del 2018. Lo ha stabilito il giudice Francesca Taormina della terza sezione del tribunale di Palermo.

La vicenda risale ad agosto del 2018, quando il proprietario dei due edifici, ha subito gravi danni nelle sue strutture turistiche. Le abbondanti piogge del 21 e 23 agosto 2018, non smaltite dalla fognatura, hanno prima allagato le strade e poi hanno inondato i due appartamenti. In entrambe le occasioni, i liquami hanno invaso gli immobili ed hanno raggiunto un’altezza di 20 centimetri circa rispetto alla pavimentazione. La vicenda ha causato danni alle ville, ai giardini circostanti e ai mobili, oltre che perdite economiche per non aver potuto più affittare le case vacanze in un periodo di alta stagione.

Ma c’è anche un danno subito dal proprietario, visto che gli ospiti delle strutture sono stati costretti ad abbandonare gli immobili. L’uomo, assistito dagli avvocati Alessandro Palmigiano e Mattia Vitale, ha fatto ricorso al presidente del tribunale di Palermo. Poco meno di un anno dopo, il tribunale ha nominato un consulente tecnico d’ufficio per accertare i danni. Dalla perizia è emersa “l’insufficiente capacità di smaltimento delle acque per tramite della rete di canalizzazione delle acque del Comune, circostanza, questa, che ha causato i danni riportati alle due villette dell’odierno attore, nonché gli ulteriori danni imputabili alla mancata locazione delle stesse“.

Nel 2022 è quindi iniziata una causa per il risarcimento dei danni, sempre con l’assistenza dello studio Palmigiano, con una richiesta di oltre 35 mila euro. Il giudice, accogliendo la tesi di Palmigiano e associati, si è espresso condannando il Comune al risarcimento.

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