Cosenza, il Presidente Succurro ha ricevuto il Ministro degli Esteri del Kosovo

L'augurio del Presidente della Provincia: "desideriamo consolidare quel ponte culturale, turistico ed economico-commerciale già tracciato"

Incontro Succurro e Ministro Kosovo
StrettoWeb

Un incontro importante, nella serata di ieri, alla Provincia di Cosenza dove il Presidente Rosaria Succurro ha ricevuto il Ministro degli Esteri della Repubblica del Kosovo, S.E. Donika Gërvalla
Schwarz, accompagnata dal Vice Ministro Liza Gashi. L’incontro ha avuto inizio con un colloquio più riservato fra il Presidente della Provincia e il Ministro Kosovara, che si è tenuto nei locali della Presidenza.

Rosaria Succurro ha dato il suo più caloroso benvenuto al Ministro e alla sua delegazione, sottolineando che “si tratta di una presenza significativa, che vuole ancora di più tracciare l’importante ponte culturale, turistico, anche economico e commerciale che proprio qui, dalla Provincia di Cosenza e dalla Regione Calabria si è instaurato con il Kosovo e che diventerà ancora più stretto grazie al protocollo d’intesa già firmato”.

Un protocollo che, nelle intenzioni del Presidente, “vuole continuare in maniera ancora più fattiva e la presenza della Ministra oggi rappresenta proprio questo percorso avviato, ma che vogliamo ancora di più accentuare e sottolineare”.
S.E. Donika Gërvalla Schwarz ha sottolineato, di contro, che “come Repubblica del Kosovo ci impegniamo ad essere più presenti in Calabria, particolarmente nei comuni arbëreshë ma in tutto il territorio calabrese, perché vogliamo aiutare e nutrire ancora di più questo scambio fra la gente, che già esiste e che ora sarà ancora di più approfondito e istituzionalizzato”.

“Credo che un calabrese si sentirebbe molto bene in Kosovo e viceversa– ha aggiunto – e lavoreremo quindi con tutta la nostra energia per far sì che questo avvenga”. L’incontro ufficiale si è svolto nella Sala degli Specchi dell’Ente, alla presenza di una rappresentanza di Sindaci dei Comuni arbëreshë, oltre alle autorità civili e religiose della provincia.

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