Il Crotone ha cambiato di nuovo allenatore, in realtà richiamando Zauli. Una forzatura, non una scelta della società, perché Silvio Baldini ha scelto di dimettersi. Lo aveva preannunciato qualche giorno fa, dopo l’ennesima sconfitta nelle poche partite in cui è stato in panchina: “non voglio fare figuracce”, aveva detto. E così è stato: comunicato al club, è arrivata l’ufficialità questa mattina.
Baldini ha parlato a Esperia Tv, dopo essere tornato a casa, spiegando i motivi della decisione: “sono molto dispiaciuto perché c’erano molte aspettative su di me, avevo grande fiducia di riuscire a vincere i playoff. Mi dispiace perché le prestazioni che abbiamo fatto non sono stato all’altezza delle parole che ho detto. Volevo ringraziare per l’affetto i nostri tifosi, ma soprattutto la società che mi ha messo a disposizione tutti gli strumenti per raggiungere l’obiettivo. Le prestazioni davano altri segnali ed è giusto fare un passo indietro”.
Poi entra più nel dettaglio, evidenziando come qualcuno in squadra non fosse dalla sua parte, non lo seguisse, ma glielo ha comunicato con sincerità. “Non vorrei creare delle polemiche e delle tensioni, inutile girarci intorno: sono venuti Gomez e Loiacono, mi hanno detto che facevano fatica a seguirmi. Allora a quel punto ho fatto un passo indietro, dovevo cercare di affrontare il problema per cercare la soluzione, fondamentalmente questi ragazzi si allenavano molto bene, ma le prestazioni che davano altre indicazioni, hanno avuto l’onesta di dirmi questa cosa, non voglio essere un problema. Il loro allenatore era Zauli, quando le cose non andavano bene risolvevano i problemi diversamente, in un modo diverso dal mio. Mi dispiace di non essere stato in grado di dare una risposta positivo, mi sono messo a nudo con le mie fragilità, ho cercato di raggiungere tutto me stesso”.