Alla Dulbecco di Catanzaro “movimenti di personale anomali”: parte la diffida

La denuncia di Si Cobas Calabria: "dare più ascolto ai lavoratori che denunciano sempre questi abusi di potere"

StrettoWeb

“Il Si Cobas Calabria chiede che l’azienda ospedaliero universitaria Renato Dulbecco si faccia un regolamento di mobilità interna a maggior ragione ora che con la nuova azienda il personale è aumentato. Con un regolamento di mobilità interna e con la sana gestione si può dare la possibilità di cambiare situazione lavorativa dopo tanto tempo”. E’ quanto chiede il segretario Roberto Laudini con formale diffida all’indirizzo della Dulbecco di Catanzaro.

“Abbiamo visto alcuni movimenti di personale fatto in modo anomalo senza criterio solo perché si hanno le conoscenze giuste e onesti lavoratori che sono vittime di mobbing e bullismo restare lì dove sono perché non si vuole fare un torto a un coordinatore o un Direttore amico…”.

“Tutto ciò deve finire: i lavoratori chiedono rispetto e chiedono i loro diritti e crediamo che sia anche intenzione dell’ amministrazione dare rispetto e diritti a questi lavoratori che si rivolgono troppo spesso a noi per denunciare queste situazione che nulla hanno a che vedere con il lavoro ospedaliero. Per concludere chiediamo attenzione a questa tematica e ci auspichiamo che si faccia al più presto un regolamento di mobilità interna e si dia più ascolto ai lavoratori che
denunciano sempre questi abusi di potere“.

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