Dall’autismo all’ADHD: l’idea di due donne che a Villa San Giovanni cura il futuro dei bambini

A Villa San Giovanni l’idea di due dottoresse è diventata "Il Centro" della diagnosi e la cura per bambini con problemi di neurosviluppo

StrettoWeb

Appena dopo le festività pasquali, arriva una giornata importantissima, della quale si parla ancora troppo poco. Se vi dicessimo “2 aprile”: sapreste a cosa ricollegarlo? Probabilmente no, a meno che non abbiate a che fare, nella vostra quotidianità, con una persona affetta da autismo. Il 2 aprile è la giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo, riconosciuta a livello internazionale per la sensibilizzazione sul tema.

Su StrettoWeb, annualmente, diamo ampio spazio alla tematica ma quest’anno, con qualche giorno d’anticipo sulla data, abbiamo voluto approfondire una realtà che ha reso Reggio Calabria una piccola, grande, eccellenza per la diagnosi e il trattamento di tutte quelle patologie, come l’autismo (ma non solo), che colpiscono soprattutto i più piccoli influenzandone presente e futuro.

Si tratta spesso di patologie i cui segnali, a volte anche precoci, possono essere fraintesi, sottovalutati, a volte purtroppo anche ignorati. Segnali di qualcosa che andrebbe approfondito con l’aiuto di esperti del settore il cui aiuto può davvero cambiare la vita di un bambino e della sua famiglia. Esperti come quelli de “Il Centro”, una giovane realtà di Villa San Giovanni la cui storia è diventata virale in poco tempo e che abbiamo già trattato in un precedente articolo.

Il Centro Villa San Giovanni
Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb

Professionisti al ‘Centro’: la cura dei bambini a Villa San Giovanni

La nascita de “Il Centro” deriva da una mancanza che caratterizzava il territorio reggino: l’assenza di una struttura avente al suo interno molteplici specialisti in grado di seguire il percorso riabilitativo di un bambino. La dottoressa Ilenia Longo, fondatrice del progetto, ha deciso di prendere in mano la situazione.

Mi sono sempre occupata di valutazione del funzionamento cognitivo per la valutazione del neurosviluppo in bambini e bambine in età scolare e prescolare – spiega la dottoressa Longo ai microfoni di StrettoWeb – ma spesso accadeva che una volta fatta la valutazione e avuta una diagnosi, nel suggerire alle famiglie un percorso riabilitativo, mi trovavo nella difficoltà di non avere tutti gli altri terapisti vicini territorialmente”.

Nel maggio del 2023 è arrivata la svolta. Con il supporto della dottoressa Rossetti, è nato “Il Centro”, una struttura a forte vocazione femminile che, a Villa San Giovanni, offre un servizio prezioso a tutto il territorio reggino. Al suo interno troviamo, infatti, le seguenti figure specializzate:

  • psicologa clinica
  • tecnico dell’apprendimento
  • terapista ABA
  • logopedista
  • esperta in neuropsicologia
  • psicologa pediatrica
  • pedagogista
  • psichiatra
  • neuropsichiatra infantile
  • osteopata pediatrica
  • terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva

In questo modo, in un solo luogo, vengono raccolte più professionalità che possono lavorare in sinergia abbattendo gli ostacoli legati a tempistiche e comunicazione, ma riducendo anche in maniera importante i costi e il tempo impiegato dalle famiglie che non dovranno più andare da una parte all’altra della città (a volte anche nello stesso giorno) per parlare con più figure specializzate.

Il Centro Villa San Giovanni
Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb

Autismo e non solo: le patologie più comuni nei bambini in cura

Facciamo una piccola premessa. Non esiste un’età precisa dei bambini le cui famiglie decidono di rivolgersi a “Il Centro”. Il servizio viene offerto a bambini in età prescolare, scolare e in alcuni casi specifici anche ad adulti. Come spiegato ai nostri microfoni dalla dottoressa LongoLa famiglia che si rivolge a noi ha un bambino che presenta anche solo piccoli campanelli d’allarme”. Quei segnali che, come spiegato in precedenza, possono essere fondamentali nell’individuazione di un problema che, se non viene intercettato in tempo, può minare la crescita del bambino.

Si rivolgono alla struttura famiglie con bambini che presentano:

  • Disturbi dello spettro autistico (ASD): disturbi che influenzano la comunicazione, l’interazione sociale e il comportamento. Possono manifestarsi in modi diversi e con vari livelli di gravità
  • Disturbi da deficit di attenzione e iperattività (ADHD): caratterizzati da problemi di attenzione, iperattività e impulsività che possono influenzare il successo accademico e le relazioni sociali
  • Disturbi dell’apprendimento: questi includono dislessia (difficoltà nella lettura), discalculia (difficoltà con i numeri e il calcolo) e disgrafia (difficoltà nella scrittura), che possono complicare l’apprendimento scolastico
  • Disturbi del linguaggio: come la balbuzie o il ritardo nel linguaggio, che possono influenzare la capacità del bambino di comunicare in modo efficace
  • Disturbi del movimento e della coordinazione: come la sindrome di Tourette o la disprassia, che possono influenzare la capacità del bambino di controllare i movimenti volontari
Il Centro Villa San Giovanni
Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb

Dalla diagnosi alla terapia: come funziona il percorso di riabilitazione di un bambino?

Approfondiamo, in maniera pratica, quali sono gli step che avvengono quando una famiglia si rivolge a “Il Centro”. Innanzitutto, va fatta una distinzione. Una mamma e un papà possono avere già in mano una diagnosi fatta dall’ente pubblico, oppure possono anche presentarsi solo con dei dubbi o delle domande che riguardano alcuni aspetti del comportamento del proprio figlio.

Se la famiglia è già in possesso della diagnosi viene concordato il percorso terapeutico più indicato. Se, come spesso accade, si è costretti a partire da zero, la struttura offre la valutazione iniziale del piccolo paziente, la stesura di una relazione che porta a un’eventuale diagnosi specifica della patologia e, infine, viene suggerito il percorso di riabilitazione o potenziamento più adatto alla situazione. Con la possibilità di svolgere in struttura esercizi, attività e perfino un doposcuola specialistico con un tecnico dell’apprendimento qualificato (una rarità sul territorio) che affianca il normale percorso scolastico del bambino.

Il Centro Villa San Giovanni
Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb

Il tutto, come ci tiene a precisare la dottoressa Longo, prendendo per mano sia i bambini che i genitori: “non ci limitiamo mai a proporre una relazione o un percorso terapeutico, quello che facciamo è accompagnare la famiglia in tutte quelle che possono essere le sfide quotidiane, soprattutto a livello scolastico. Noi accompagniamo anche gli insegnanti in quella che può essere la stesura di un piano didattico personalizzato o nell’individuazione della strategia migliore per accompagnare o alleggerire le sfide quotidiane di bambini e bambine”.

Qualsiasi mamma o papà abbia la necessità di contattare “Il Centro” può farlo al numero 3669936990 o recandosi di persona presso la sede situata in via Riviera, numero 52, a Villa San Giovanni (RC). Togliersi anche solamente un dubbio, a volte, può cambiare il futuro di un bambino.

"Il Centro" di Villa San Giovanni: dall'idea di 2 donne la cura per i bambini con problemi di neurosviluppo
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