Lega nel caos: “via Salvini dal simbolo per evitare la debacle alle europee”

Carroccio nel caos, Grimoldi: "serve capire qual è il nostro progetto politico o darci un progetto politico, che non può essere chiamarsi 'Lega per Salvini premier'"

StrettoWeb

C’è ormai una forte discussione all’interno della Lega sulla leadership di Matteo Salvini e sulle politiche che il Carroccio sta portando avanti. “Serve capire qual è il nostro progetto politico o darci un progetto politico, che non può essere chiamarsi ‘Lega per Salvini premier’ quando in Sardegna prendi il 3% ed è chiaro che avere o non avere il premier non può essere un progetto politico. Quindi, modificare subito il simbolo prima delle europee per evitare la debacle elettorale e darsi un progetto politico chiaro e definito”. Lo ha detto in un colloquio con LaPresse Paolo Grimoldi, ex segretario della Lega Lombarda e deputato del Carroccio per quattro legislature dal 2006 al 2022, rispondendo alla domanda su che cosa serve per dare una svolta alla Lega, dopo il risultato in calo ottenuto alle elezioni regionali in Abruzzo di ieri.

“Mi spiego meglio: non puoi fare un cartello elettorale dove qui candidi dentro il simbolo della Lega gli uomini di Cesa dell’Udc, Patriciello che fino alla settimana scorsa era un tesserato di Forza Italia, che in Regione Molise ha fatto una lista civica che sostiene il centrodestra e in Campania una civica che sostiene il centrosinistra e il Pd. E poi in Europa fai parte di un gruppo con Alternative für Deutschland, che è l’estremissima destra. Francamente, non si capisce niente“, conclude Grimoldi.

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