Messina: Chef Nato Micale scommette su Antonella Saya, nuova collaborazione tra cucina e benessere

Antonella Saya, 35 anni di Venetico, che dopo un periodo trascorso in Germania è tornata in Sicilia e con caparbietà è riuscita a realizzarsi nel mondo del benessere, diventando una valida imprenditrice del settore

StrettoWeb

In tanti partono, lasciando la Sicilia alla ricerca di un lavoro che possa soddisfare sia il lato economico che la gratificazione personale. Molti hanno fortuna, ma altrettanti sono costretti a rientrare e rimettersi in gioco. Tra questi c’è Antonella Saya, 35 anni di Venetico, che, dopo un periodo trascorso in Germania è tornata in Sicilia e con caparbietà è riuscita a realizzarsi nel mondo del benessere, diventando una valida imprenditrice del settore. Nelle ultime settimane, inoltre ha iniziato un’importante collaborazione professionale con uno degli Chef più rinomati della Sicilia, Chef Nato Micale, più volte premiato con le stelle della ristorazione ed oggi Presidente dell’APCI Sicilia.

Antonella, tu sei tra quei siciliani che puntano a realizzarsi lontano dalla terra natia, addirittura all’estero, tu dove ha cercato fortuna?

“Si è vero, anche io ci ho provato. Esattamente nel 2013 mi sono trasferita per ben cinque anni in Germania, l’ho fatto per necessità, visto che la mia amata Sicilia non riusciva a darmi la possibilità di un lavoro”.

Come è stato vivere in Germania e che lavori hai svolto?

“Non è stato facile, ma mi sono adattata. Ho imparato una lingua diversa, ho fatto tanti lavori come la lavapiatti, cameriera, cuoca, babysitter, insomma un po’ di tutto per potermi arrangiare”.

Poi…il ritorno in Sicilia?

“Sono rientrata nel 2018 per un lutto in famiglia. Ho deciso di ritornare a casa, perché soffrivo la lontananza e quindi ho ripreso la vita di prima. Ho iniziato a cercare lavoro, ma restavo sempre più delusa dalle offerte. Ho lavorato per due anni non riuscendo nemmeno ad arrivare a fine mese. Mi faceva star male vedere gente che in estate riusciva a divertirsi, uscire, viaggiare, essere felici, ed io ero invece sempre più scontenta della vita che stavo facendo, mi sentivo una fallita”. 

A questo punto avrai cambiato strategia?

“Si infatti, ho imparato sulla mia pelle che non tutti i mali vengono per nuocere, infatti con l’arrivo della pandemia nel 2020 mi sono ritrovata a casa senza più un lavoro ed uno stipendio e quindi mi sono reinventata. In quei mesi ho dato tutta me stessa ad un progetto che per anni avevo lasciato da parte, un progetto legato al mondo della bellezza e del benessere. Nel giro di pochi mesi sono riuscita a raggiungere traguardi e provvigioni da capogiro”.

E con il tuo lavoro?

“Il 25 maggio dello stesso anno mi sono licenziata e ho deciso che quello doveva essere il mio unico lavoro perché avevo finalmente trovato gioia e serenità nel fare qualcosa, una prospettiva nel futuro  e soprattutto la positività e l’ambizione che non avevo mai avuto”. 

Come ti trovi oggi, ti senti appagata professionalmente?

“Assolutamente si. So che questo lavoro mi richiede responsabilità ed autodisciplina, però mi permette di gestire le mie giornate ed il mio tempo in totale autonomia. Posso dedicarmi più  a me stessa ed alla mia famiglia senza chiedere più permessi o straordinari a nessuno, posso viaggiare quando voglio e passarmi qualche sfizio. Sono padrona della mia vita e questo mi rende ogni giorno estremamente fiera ed orgogliosa di me stessa,  perché non mi sono mai fatta buttare già dalle critiche di chi mi diceva di non potercela fare. Fiera di me stessa perché ho avuto quel coraggio di fare un lavoro “non tradizionale” e fiera di poter aiutare la mia famiglia in tutto e per tutto”.

Sei un’imprenditrice di te stessa, possiamo dire così?
“Si e mi piace poterla vedere così, anche se vivo in un piccolo paese sono comunque riuscita a realizzarmi e questo nonostante la mia timidezza e qualche insicurezza. Oggi credo fortemente in ciò che faccio ogni giorno, sapendo che il mio futuro non sarà più incerto ma felice, perché quella di oggi non è più una ragazza negativa e triste, ma felice ed appagata e credo che nella vita non ci sia bene più prezioso di questo”.

Sappiamo di una nuova prestigiosa collaborazione professionale, di cosa si tratta?

“Si, da qualche settimana ho iniziato a collaborare con uno straordinario Chef siciliano, lo Chef Nato Micale, con lui stiamo sperimentando il connubio tra la cucina ed il benessere, unendo la sua genialità e maestria tra i fornelli con le mie conoscenze nel campo Healty. Siamo convinti di poter realizzare qualcosa di davvero interessante e innovativo, soprattutto per il nostro territorio. Presto avrete sicuramente delle novità in merito”.

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