Un pomeriggio primaverile, una classifica stuzzicante, un cammino recente molto importante, 6 mila persone circa. C’era tutto, oggi pomeriggio, affinché a Messina potesse verificarsi il pomeriggio perfetto, come non si vedeva da tempo: il Foggia, però, gela tutto e tutti al Franco Scoglio, aggiudicandosi lo scontro playoff con il risultato di 0-3. Al Messina restano i rimpianti e la consapevolezza che, al di là del risultato, la squadra c’è e continua a piacere. Il punteggio, così d’impatto, potrebbe far pensare a una brutta prestazione, ma in realtà lo 0-3 è anche pesante per quanto visto in campo.
La partita
Lo si capisce perché nel primo tempo c’è praticamente una sola squadra in campo: Emmausso da una parte, Perina dall’altra. La sfida la vince il portiere, che para praticamente di tutto, prendendo anche le mosche. La squadra di Modica è sfortunata, ma anche imprecisa in alcune circostanze. E se davanti si nota vivacità e brio, dietro la compagine peloritana è distratta. E prende gol alla prima occasione, con Gagliano bravo a infilare la difesa e Fumagalli sul filo del fuorigioco.
Rimpianti e rammarico all’intervallo per il Messina, che nella ripresa vuole ribaltare tutto. Ma dura poco. La troppa foga, infatti, gioca brutti scherzi: Manetta si fa prendere la mano e si becca il secondo giallo a inizio secondo tempo. Siamo al 53′, i siciliani restano in inferiorità numerica e ogni cosa si complica. Ed ecco, tre minuti più tardi, il raddoppio pugliese, con Tascone che approfitta dello sbandamento per l’episodio del rosso e fa 0-2, ancora con la gentile complicità di una difesa dormiente e distratta. La partita, praticamente, finisce qui: il Messina non ha più la forza fisica e psicologica per spingere, dopo le energie spese nella prima parte e con un risultato e una situazione numerica che non prevedono sorprese. Nel finale, poi, la squadra è stanca e perde la testa, restando addirittura in 9 dopo un’altra espulsione, a Frisenna, e prendendo il terzo gol con l’ex Torino Millico a fissare il tris.
Come scritto su, resta il grande primo tempo e soprattutto l’entusiasmo ritrovato dai tifosi, che hanno assiepato in circa 6 mila gli spalti del San Filippo, come non accadeva davvero da tanto tempo. Ora, al di là dei playoff, l’obiettivo principale è non perdere questo “treno” con le buone prestazioni, la fiducia della piazza e l’entusiasmo da mantenere acceso.
Risultati Serie C girone C, 33ª giornata
- Messina-Foggia 0-3
- Benevento-Monopoli 0-1
- Picerno-Latina 0-2
- Sorrento-Juve Stabia 1-2
- Virtus Francavilla-Monterosi 2-0
Classifica Serie C girone C
- Juve Stabia 70
- Benevento 61
- Avellino 57
- Picerno 54
- Casertana 51
- Taranto 50 (-4)
- Latina 48
- Crotone 46
- Giugliano 46
- Foggia 45
- Sorrento 42
- Acr Messina 41
- Audace Cerignola 40
- Potenza 40
- Catania 39
- Turris 33
- Monopoli 33
- Virtus Francavilla 30
- Monterosi Tuscia 27
- Brindisi 15 (-4)