Raddoppiate le risorse messe a disposizione dalla Regione al Comune di Milazzo per riqualificare l’ex scuola elementare di via Policastrelli, nella frazione San Pietro, dove nascerà il polo comprensoriale per l’occupazione. Rispetto all’iniziale previsione di 500 mila euro infatti, l’assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro ha comunicato all’Amministrazione di palazzo dell’Aquila che saranno messe a disposizione risorse per poco più di un milione per il progetto di ristrutturazione del plesso destinato ad accogliere il Centro per l’impiego che interesserà tutto il comprensorio da Villafranca a Milazzo. Attualmente gli uffici regionali sono ospitati in locali non troppo grandi in via Tre Monti.
Nelle intenzioni dell’Assessorato regionale della Famiglia, delle politiche sociali e del lavoro c’è la volontà di implementare la funzionalità dell’ufficio per trasformarlo nel medio termine in un polo strategico per la crescita dell’occupazione. Con queste risorse il Comune avrà un duplice vantaggio: da un lato risparmierà i costi per la locazione dell’attuale immobile, che tra l’altro non è nelle migliori condizioni per accogliere il servizio, ma nello stesso tempo recupererà un bene del patrimonio comunale che da tempo era in stato di abbandono e che in passato addirittura era stato inserito nel patrimonio immobiliare da dismettere.
Infatti grazie alle somme che saranno assegnate si potrà non solo ristrutturare i locali del piano terra, ma anche quelli del primo piano e mettere a disposizione della comunità un nuovo ufficio “chiavi in mano” posizionato a due passi dall’uscita di Grazia dell’asse viario. Il piano regionale prevedeva la possibilità di ristrutturare ogni singola sede dei Cpi (Centro per l’impiego) al fine di rendere le stesse funzionali e conformi alla normativa (abbattimento barriere architettoniche, miglioramento ai fini strutturali, adeguamento alle norme igienico-sanitarie) con un contributo onnicomprensivo. Milazzo avendo nel proprio patrimonio immobiliare dei beni rientranti in tale tipologia di intervento ha deciso di attivarsi. In atto la scuola di San Pietro, in parte è occupata da associazioni che comunque – come assicurato dall’Amministrazione – troveranno altra sistemazione non appena partirà il cronoprogramma dei lavori.
“Il Piano regionale prevedeva la possibilità di ristrutturare ogni singola sede dei Cpi (Centro per l’impiego) al fine di rendere le stesse funzionali e conformi alla normativa (abbattimento barriere architettoniche, miglioramento ai fini strutturali, adeguamento alle norme igienico-sanitarie) con un contributo omnicomprensivo che permetterà di intervenire anche sugli arredi – sottolinea il sindaco Pippo Midili -. Milazzo avendo nel proprio patrimonio immobiliare dei beni rientranti in tale tipologia di intervento ha deciso di attivarsi. E oggi è stata premiato con questo finanziamento addirittura maggiore rispetto all’iniziale previsione. Ricevuto il decreto gli uffici avvieranno le procedure per definire l’appalto per individuare la ditta che dovrà eseguire i lavori”.