Il Napoli spaventa il Barcellona, ma non basta: è fuori dalla Champions (a testa alta)

3-1 spagnolo ai partenopei, che non dispiacciono, ma peccano dietro e nell'incisività sotto porta

StrettoWeb

Il Napoli è fuori dalla Champions League. E’ la seconda squadra italiana ad uscire agli ottavi, dopo la Lazio. Rimane solo l’Inter, che dovrà difendere a Madrid l’1-0 dell’andata a San Siro. Tornando a questa sera, partenopei eliminati dal Barcellona, che vince per 3-1 e passa il turno dopo l’1-1 del Maradona. La squadra di Calzona non dispiace, anzi: ci mette intensità, personalità, ma pecca dove serviva di più: è troppo molle e distratta dietro, così come poco incisiva davanti, con un Osimhen mai in partita. Dall’altra parte, il giovane Barcellona si dimostra come sempre letale davanti e ballerino dietro.

La partita

La partenza è micidiale, dopo un quarto d’ora i ragazzi di Xavi sono già sul 2-0. Fermìn Lopez e Cancelo la indirizzano sul doppio vantaggio in due minuti. Il Napoli è frastornato, ma esce fuori col passare dei minuti, cominciando a giocare e accorciando con un bel piattone di Rrahmani alla mezz’ora. Così diventa un’altra squadra, prende coraggio e tra fine primo tempo e inizio ripresa va a un passo dal 2-2, chiudendo per larghi tratti i blaugrana dentro la propria area. Ma manca il guizzo, quello decisivo, fino a che le energie finiscono e gli spagnoli tornano a respirare grazie ai cambi, che portano al gol di Lewandowski, il quale chiude i conti. Nel finale, traversa di Olivera.

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