Le amministrative della terza città più grande della Calabria tengono banco in questi mesi di campagna elettorale. E, mentre il sindaco Flavio Stasi si “limita” a fare il suo divere di Primo Cittadino seguendo le inaugurazioni ed occupandosi della manutenzione “generale” di Corigliano-Rossano, le forze di centrodestra si sono unite sotto il nome del consigliere regionale Pasqualina Straface, già sindaco di Corigliano prima della fusione a città unica.
Roberto Occhiuto ha già fatto capire le intenzioni di questa “neonata” coalizione: conquistare lo scranno comunale di Corigliano-Rossano significherebbe, infatti, decidere sulle sorti di quasi 80mila calabresi. E proprio ieri, come già accennato, il governatore è tornato nella cittadina per sostenere, davanti agli occhi di tutti, la candidatura della Straface. Ma, soprattutto, per evidenziare questa grande “alleanza civica” che va da Forza Italia, tocca Fratelli d’Italia ed arriva fino ad Azione.
“Con Pasqualina mi sento ogni giorno: le sono molto riconoscente per il lavoro che sta facendo in Consiglio Regionale. Per me, non averla più alla Regione, sarà una grande perdita ma, allo stesso tempo, spero possa utilizzare la sua esperienza e la grinta per essere un sindaco straordinario” – ha dichiarato il governatore.
Sull’alleanza con il gruppo Azione, rappresentato dal consigliere regionale rossanese Giuseppe Graziano, Occhiuto parla di un “solido rapporto politico non solo in Regione ma anche locale. La candidatura di Straface è utile a vincere le elezioni: Azione ha dirigenti di primissimo livello e sono contento che abbiano capito che solo insieme si vince”.
“In Calabria ci sono tantissime cose da fare – ribadisce Occhiuto: “questa maggioranza ha fatto in due anni più di quello che è stato fatto in 20 anni: questo però non ci deve far accontentare. Siamo una regione in ritardo e che deve fare sempre di più e più velocemente: però già portare 3 miliardi e mezzo per la ss106 in così poco tempo, aver disposto l’edificazione della ferrovia jonica, aver riavviato i lavori dell’Ospedale della Sibaritide – che ripartiranno tra qualche settimana – è un importante risultato”.