Ponte sullo Stretto e conurbazione: “ecco le potenzialità di Reggio e Messina”

Ponte, l'economista Musolino: "la natura e la rilevanza dei potenziali benefici economici di un collegamento stabile sullo Stretto è una delle questioni dirimenti"

StrettoWeb

Il Ponte sullo Stretto può creare un moto di sviluppo importante tra Reggio Calabria e Messina. E’ quanto scrive in un saggio pubblicato dalla Fondazione Per (Progresso Europa Riforme), dal professore Dario Musolino, economista, docente all’Università Bocconi di Milano. “L’integrazione di Reggio Calabria e Messina e il collegamento stabile è stato fino a ieri un tema erroneamente trascurato. La natura e la rilevanza dei potenziali benefici economici di un collegamento stabile sullo Stretto è una delle questioni dirimenti

“Quando si affronta il tema degli impatti economici del collegamento stabile – evidenzia Musolino – gli addetti ai lavori tendono generalmente a ragionare a scala regionale e nazionale, trascurando la scala locale. Ovvero, la scala urbana. Con ciò, si fa ovviamente riferimento alle due città che sorgono sulle sponde dello Stretto, Reggio Calabria e Messina, le cosiddette “twin cities” dello Stretto. Perché vengono “trascurate”? Difficile dare una risposta. Certo è che non stiamo parlando di due aree urbane dal peso irrilevante”. Infatti, siamo in presenza della terza più grande area urbana del Mezzogiorno, dopo Napoli e Palermo.

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