“Io amo Floriano Noto, è quel tipo di Presidente che amo così come ho amato Foti. A Cosenza, purtroppo, non hanno mai visto la Serie A. Non fanno sempre 20 mila spettatori? E falli vincere, che li fanno”. Musica e parole di Franco Gagliardi, cosentino ma dal cuore amaranto, per essere stato uno degli uomini “storici” della Reggina di Lillo Foti.
A Ten, in una trasmissione calabrese in cui si è parlato anche del derby di domenica a Cosenza, Gagliardi ha elogiato il gioco del Catanzaro. “Iemmello si presenta da solo davanti alla porta perché è il gioco del Catanzaro che gli permette di fare quello. E’ tutta una preparazione dall’inizio. Il torello preparatorio? E’ tutto lì. Suggerisce i movimenti. Se guardiamo il torello, è diverso, non c’è la pressione, c’è movimento di occupazione e di spazi, a due a due, che permettono a Iemmello di venire a centrocampo a prendersi la palla, fare uno o due scambi prima e poi fare il tap-in”.