“Ha detto Falcomatà che è tutto a posto”. Si intitola così la diretta social di questa sera di Massimo Ripepi. Il Consigliere ha voluto dire la sua in merito al lungo intervento di oggi del Sindaco di Reggio Calabria a Radio Febea. Il primo cittadino ha affrontato tanti argomenti dell’attualità. Effettivamente, il titolo rende bene l’idea: se qualcuno ha ascoltato le parole del primo cittadino, senza essere di Reggio, e senza conoscere o vivere la città, potrebbe pensare che sia davvero tutto a posto, che la città sia bellissima, i cantieri prossimi ad essere conclusi, la città pronta ad accogliere i turisti ecc. ecc.
La realtà è ben diversa, come fa notare Ripepi nella sua diretta. Tra gli argomenti affrontati, quello sulle deleghe alla Città Metropolitana: “sulle deleghe finalmente Falcomatà ha mandato una lettera a cui ha risposto Giusi Princi, che sarà candidata a Sindaco del centrodestra”, afferma. “Occhiuto deve dare le deleghe anche se l’Amministrazione è incapace. Falcomatà non ha fatto nulla, le cose devono essere realizzate, non può fare le dirette sulle prime pietre”, il riferimento anche al passaggio del Sindaco sui vari cantieri.
Un passaggio è dedicato anche al Mediterranean Life, di cui il Sindaco ha parlato dicendo che c’è il sì dalla delibera ma che a decidere non sarà solo lui: “sul Mediterranean Life Falcomatà ha detto che non è colpa sua – aggiunge Ripepi – ma sbaglia tutto. L’opera è ferma per il suo immobilismo, non c’è accordo di programma nonostante ci sia la delibera”.
Reggina, Ripepi chiama in causa Mimmo Praticò e Rocco Musolino
Interessante il parere del Sindaco sulla vicenda Reggina e sulla Fenice. Ha fatto intendere che non si può vivacchiare e ha aperto a nuovi investitori. Proprio su questo, tra l’altro, l’ex Presidente Mimmo Praticò – a Gazzetta del Sud – ha affermato di avere forti dubbi: “siamo sicuri che se questi lasciano ci sia qualcuno pronto?”, ha affermato. E’ di questo che ha parlato Ripepi: “mi dispiace per Mimmo Praticò, sbaglia con le sue parole quando dice questo, lui è un personaggio importante e da lui mi aspetto un’analisi approfondita e non banale. Idem per Rocco Musolino, gli ho mandato il business plan e mi aspetto una risposta”.