Ripepi, la Reggina e gli ‘sciacqualattughe’: “in che mani siamo?”

Le parole del Consigliere Comunale di Reggio Calabria Massimo Ripepi nella consueta diretta social: l'argomento e la Reggina

StrettoWeb

Consueta diretta social del Consigliere Comunale di Reggio Calabria Massimo Ripepi, che ha affrontato l’argomento Reggina alla luce della sentenza della Corte d’Appello di ieri. “E’ incredibile quanto accaduto con questa vicenda. Menomale che c’è la Corte d’Appello che ha smascherato questo. Come ha fatto il Prefetto Cardona a non accorgersene? Vi rendete conto in che mani siamo stati? Cardona si è pure incazzato in conferenza, quasi quasi dovevamo pure chiedergli scusa”, ha detto Ripepi.

Da ieri a oggi. “Abbiamo un’Amministrazione in cui Brunetti fa una scelta e la difende, Falcomatà è contrario e Versace va a parlare con Ferrero. Tre persone che fanno tre cose diverse”, aggiunge Ripepi. “Chiederò a Falcomatà se stanno controllando sulla Fenice e poi controlleremo. La città è crollata per questo modo di fare, questa estate ci dobbiamo svegliare. La nostra è la squadra più importante della Calabria, non possiamo lasciare la città in mano a questi ‘sciacqualattughe’, che non danno la possibilità ai nostri giovani di rimanere, sono costretti ad andare via”.

Poi un passaggio su Bandecchi: “quando l’ho conosciuto, hanno iniziato a chiamarmi un sacco di squadre, lo volevano come Presidente o sponsor. Solo da noi è stato scelto altro”.

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