Arroccato su un promontorio a picco sul Tirreno, il borgo regala infatti scorci mozzafiato e un’atmosfera autentica: le casette bianche o color pastello si affacciano su vicoli suggestivi, mentre la piazzetta principale – il vero cuore pulsante del paese – offre un vivace ritrovo per gustare i sapori locali e godersi la vista panoramica.
A proposito di vista panoramica, è ben difficile non immaginare quanto possano essere straordinarie le visuali di chi si avvicinerà a questa località balneare della Riviera dei Cedri, dall’alto del suo strapiombo di 110 metri sul livello del mare, ai piedi dei quali è ammirabile una baia che – grazie a un braccio roccioso che la delimita – ha la forma di un porto naturale.
La storia di San Nicola Arcella
Le origini di San Nicola Arcella sono legate a doppio filo con quelle di Scalea, che fu fondata a sua volta dai superstiti di Lavinium, antica località romana che fu costretta dalle difficili condizioni igieniche (la malaria) e dalla necessità di difendersi dalle frequenti incursioni saracene, a rifugiarsi sulle alture in prossimità, dando così origine a Scalea e a San Nicola.
A proposito: solo in epoca borbonica il borgo assunse l’attuale denominazione di San Nicola Arcella. Secondo gli storici, quest’ultimo aggettivo deriverebbe dalla terra su cui oggi è strutturato il centro abitato, una rocca (in latino, arx) in cui si rifugiarono appunto i superstiti di Lavinium.
La storia odierna del borgo è legata prevalentemente allo sviluppo del turismo, che ha rivitalizzato l’intera zona garantendo altresì una crescita demografica piuttosto sostenuta. Il business turistico ha contribuito a rendere San Nicola Arcella un centro vacanziero di buona qualità in Calabria, con tante attività ricettive che attirano i turisti nei mesi estivi. Per il resto dell’anno, l’agricoltura e la pesca rappresentano i settori maggiormente sviluppati: le aziende agricole che sono presenti nella zona si occupano principalmente dell’allevamento di bovini, ovini e caprini, e della trasformazione del latte nei formaggi, alcuni dei quali hanno rilevanza piuttosto notevole.
Cosa vedere a San Nicola Arcella
Tra tutte le cose che si possono vedere a San Nicola Arcella, è evidente come la prima e più evidente sia riconducibile alla costa di San Nicola Arcella, un vero e proprio paradiso per gli amanti del mare. L’acqua cristallina assume qui sfumature turchesi e smeraldine, lambendo spiagge di sabbia dorata e calette incontaminate.
In particolare, citiamo su tutte la spiaggia dell’Arcomagno, simbolo del borgo, un’oasi di bellezza con un arco naturale di roccia che incornicia il panorama. La spiaggia di Marinella, invece, offre un arenile sabbioso perfetto per le famiglie con bambini. Per gli amanti degli scogli, la Grotta del Saraceno e la Cala del Leone offrono un’esperienza di snorkeling e immersioni indimenticabile.
Ad ogni modo, è errato pensare che San Nicola Arcella sia solo mare. Il borgo vanta infatti un patrimonio storico e culturale di grande valore. Il luogo conserva per esempio i resti di una torre normanna del XII secolo, la Torre Crawford, che offre una vista panoramica unica sul mare. La Chiesa di San Nicola di Bari, risalente al XVI secolo, custodisce pregevoli opere d’arte. Da non perdere, inoltre, il Museo del Cedro, dedicato alla coltivazione del cedro, prodotto tipico della zona.
Con queste premesse, non stupisce nemmeno che San Nicola Arcella sia la destinazione ideale per una vacanza all’insegna del relax e del divertimento. Il borgo offre una varietà di attività per tutti i gusti: dalle passeggiate a piedi o in bicicletta lungo i sentieri panoramici, alle escursioni in barca alla scoperta delle grotte marine, fino al divertimento serale nei bar e ristoranti del centro. La cordialità degli abitanti e l’atmosfera accogliente del borgo faranno il resto per rendere il soggiorno un’esperienza indimenticabile.
Come arrivare a San Nicola Arcella
San Nicola Arcella è facilmente raggiungibile attraverso tutti i principali mezzi di collegamento. Si può dunque arrivare qui in auto, in treno e in autobus. La stazione ferroviaria più vicina è quella di Scalea, che si trova a soli 5 km dal borgo.
Una volta giunti a San Nicola Arcella si potrà pernottare in alcuni bed & breakfast che sono collocati all’interno del centro abitato o nelle immediate vicinanze. Soprattutto durante la stagione estiva è inoltre possibile prendere un appartamento in affitto. Segnaliamo altresì la presenza di alcuni ristoranti che propongono cucina tipica locale. La cucina di San Nicola Arcella è basata principalmente su prodotti freschi del mare e della terra. Da non perdere i piatti a base di pesce, il cedro, prodotto tipico della zona, e i dolci tipici calabresi.
Per quanto infine riguarda il miglior momento per visitare San Nicola Arcella, gli amanti del mare non potranno che preferire l’estate, quando il clima è caldo e soleggiato e le acque sono perfette per un bel bagno rinfrescante. A proposito di mare, per apprezzare in misura ancora più straordinaria la bellezza della costa si può anche prenotare un viaggio in barca.