Anche l’AOU “G. Martino” di Messina aderisce all’iniziativa promossa dalla Fondazione Onda dedicata alle persone affette da sclerosi multipla. Mercoledì 13 Marzo l’UOC di Neurologia, guidata dal Prof. Carmelo Rodolico, apre i suoi ambulatori per accogliere quanti desiderano prime visite, consulenze e informazioni legate a questa patologia.
Una manifestazione che coinvolge oltre 125 ospedali del network Bollino Rosa e coincide con il primo giorno della settimana mondiale dedicata al cervello.
Per partecipare è necessario prenotare chiamando il numero 0902212793 o scrivendo una mail all’indirizzo centrosm.unime@gmail.com. Si può partecipare anche solo per avere informazioni o per saperne di più. Sono previste in totale 30 visite che saranno distribuite al mattino, dalle 9 alle 12, e pomeriggio dalle 14 alle 17. La responsabile del centro per la Sclerosi Multipla, Dott.ssa Maria Buccafusca, insieme al Prof. Vincenzo Rizzo della UOSD di Neurofisiopatologia e Disordini del Movimento e alla Dott.ssa Anita Graceffa, psicologa della UOC di Neurologia e Malattie Neuromuscolari, saranno disponibili nelle fasce orarie indicate. Le visite si svolgeranno al piano terra e al primo piano del padiglione H1; l’assegnazione sarà effettuata dopo la registrazione delle persone partecipanti al front-office del piano terra (Neurologia).
In occasione dell’(H) Open Day, Fondazione Onda metterà a disposizione dei pazienti che convivono con questa malattia anche un opuscolo informativo che verrà distribuito negli ospedali e sarà caricato anche in formato elettronico sul sito www.fondazioneonda.it nella sezione “Pubblicazioni”. Inoltre, sul tema è in programma il webinar “Disturbi cognitivi nella Sclerosi multipla – Impatto sulla qualità della vita e strategie di intervento” disponibile sul canale Youtube e Facebook di Fondazione Onda il 20 marzo dalle ore 17.00 alle ore 18.00.
Obiettivo dell’iniziativa è informare e sensibilizzare pazienti, caregiver e popolazione sulla sclerosi multipla e, in particolare, sui disturbi cognitivi correlati, quali difficoltà di concentrazione, scarsa memoria, rallentamento della capacità di elaborare informazioni, sensazione di annebbiamento mentale, ma non solo. “La sclerosi multipla è una malattia neurologica degenerativa che ha una spiccata connotazione al femminile: basti pensare che le donne hanno una probabilità 2-3 volte maggiore di sviluppare la malattia rispetto agli uomini. Viene diagnosticata tra i 20 e 40 anni con pesanti ripercussioni sulla qualità di vita dei pazienti a causa delle disfunzioni che sono ad essa associate, le quali possono manifestarsi anche nelle fasi di esordio della stessa. Il nostro obiettivo, quindi, è essere al fianco delle persone con sclerosi multipla dando loro degli strumenti per conoscere e affrontare meglio la malattia”, dichiara Francesca Merzagora, Presidente Fondazione Onda.
«Le priorità e azioni nella “Agenda della Sclerosi Multipla e patologie correlate 2025” – Agenda della Sclerosi Multipla (aism.it) – , definite con le persone con sclerosi multipla, indicano la strada per dare concreta possibilità di vivere la propria vita oltre la SM. La maggiore attenzione e il corretto approccio, anche ai disturbi cognitivi, si trasforma in qualità di vita e in questo, i centri clinici per la SM giocano un ruolo fondamentale», dichiara Mario Alberto Battaglia, Direttore Generale Associazione Italiana Sclerosi Multipla -AISM e Presidente Fondazione Italiana Sclerosi Multipla -FISM.
L’iniziativa è realizzata grazie al contributo di Bristol Myers Squibb e con il patrocinio di Associazione Italiana Sclerosi Multipla -AISM e Società Italiana di Neurologia -SIN