Sud chiama Nord, nuove adesioni in Calabria al partito di Cateno De Luca

Il Commissario Regionale di Sud chiama Nord Massimo Cristiano annuncia l'ingresso di Francesco Renda, da sempre impegnato nel sociale ed attualmente Consigliere Comunale città di Sangineto

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Continua l’incessante opera di radicamento di Sud chiama Nord, sul territorio calabrese, il  soggetto politico che fa capo a Cateno De Luca ed al Presidente Nazionale Laura Castelli, e che ad oggi tutti gli Istituti di Sondaggio attestano tra 1,5% e l’1,8% in crescita.

Il Commissario Regionale di Sud chiama Nord Massimo Cristiano annuncia “l’ingresso di Francesco Renda, da sempre impegnato nel sociale ed attualmente Consigliere Comunale città di Sangineto”. Una scelta ponderata, agevolata dalla credibilità del Commissario regionale Massimo Cristiano, fatta anche nella convinzione che il partito “sia l’unica realtà politica in grado di dare risposte concrete alle innumerevoli istanze che provengono dal nostro territorio”.

Cristiano evidenzia: “l’adesione di Francesco Renda rappresenta soltanto l’inizio di un processo che vedrà ScN da qui a breve consolidarsi su tutto il territorio calabrese”. Siamo decisi ad impegnati a lavorare con determinazione per rafforzare la nostra posizione anche attraverso la costituzione dei comitati cittadini nell’ottica di radicare maggiormente la presenza del movimento sul territorio, presto verrà costituito il coordinamento nelle province di Vibo e Crotone. Siamo aperti a tutti coloro che abbiano l’entusiasmo giusto per contribuire alla crescita del Partito. Abbiamo bisogno di una rappresentanza territoriale, forte e concreta, composta da persone serie, determinate e che amano davvero la nostra terra e il nostro movimento. ScN è un partito con una connotazione civica e territoriale, che pone al centro della propria agenda la buona amministrazione in ambito locale, e che oggi ha l’ambizione di diventare un Partito nazionale di massa, a trazione meridionalista, che pone alla base della sua azione politica anche “l’Euroscetticismo”, con un manifesto politico che non lascia dubbi all’interpretazione ovvero -Europa + Italia”.

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