Viola-Molfetta, Cigarini: “non molliamo mai, ma quell’ultimo tiro…”

Coach Cigarini analizza la sconfitta della Viola contro Molfetta: i reggini inseguono ma non mollano, l'ultimo tiro continua a non entrare

StrettoWeb

Arriva una sconfitta scottante per la Myenergy Viola nella 5ª Giornata dei Play-In Gold. I reggini perdono contro Molfetta, quarto ko in cinque incontri di postseason, e vedono affievolirsi le speranze di Playoff.

In conferenza stampa coach Cigarini ha analizzato così la gara: “bisogna fare i complimenti a questa squadra che non molla mai, lo ha dimostrato a Salerno, ma lo ha dimostrato tutto l’anno. Prossime due trasferte? Non sono complicate, ce la giochiamo con tutti, poi le perdiamo all’ultimo tiro. Non ho paura di quello, le motivazioni ci sono, da qui alla fine, per la città, per la gente che ha creduto in noi e ha risposto benissimo.

È una squadra di giovani, gli va fatto un applauso per il campionato che hanno fatto. Peccato che arriviamo sempre lì lì, ma le cose, ultimamente non ci girano sui tiri. Molto meglio dal rientro di Seck. Il pubblico deve fare un appaluso a questi ragazzi, sono giovani e inesperti ma non mollano mai. A volte addirittura insegnano a gente con più esperienza. Sul punto a punto non siamo fortunati.

Siamo calati di intensità, la alleni durante la settimana. Sono due mesi che ci alleniamo in 7. Abbiamo fatto 5 allenamenti con Mazza e Seck in più e si sono visti i risultati. A Salerno, campo difficile, l’esperienza loro è venuta fuori, lo stesso contro Monopoli. Età media 22 anni, fino all’anno scorso erano comprimari, quest’anno sono prime scelti, i ragazzi hanno fatto un campionato incredibile, va fatto un applauso a questi ragazzi. Poi è naturale che facciamo certi errori, avessero 30 anni non li farebbero. Fortunato chi li allenerà in futuro“.

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