Primi due quarti di buon livello, terzo chiuso comunque a +3, nel quarto blackout totale. Un po’ di nervosismo e scoraggiamento, qualche parola di troppo. La Viola perde 83-98 contro Monopoli e incassa il secondo ko stagionale in postseason.
Coach Cigarini in conferenza stampa non fa sconti e striglia i suoi: “per vincere queste partite serve un QIC altissimo: quoziente, intellettivo, cestistico. Questa squadra non ce l’ha. Deve imparare ad averlo, deve avere pazienza, imparare e allenarsi. È venuta fuori la nostra inesperienza. Veniamo da una settimana orribile, ne ho parlato con i miei giocatori. Ci ha portato a disputare una partita a a due facce: bene i primi due quarti, terzo e quarto ci lamentiamo e basta. Ci lamentiamo tra di noi, questa cosa non va bene. Si chiama inesperienza e gioventù.
Non possiamo tirare i liberi 15/24 per la seconda partita. La settimana scorsa la porti a casa. Contro squadre esperte come queste non si può. Questo nasce in settimana. Questa squadra in settimana si deve allenare e non lamentarsi. Bisogna difendere, c’erano delle regole per 40 minuti, non solo quando pare a noi. Faccio i complimenti alla coppia arbitrale, super anche nei momenti caldi. L’abbiamo persa per inesperienza“.
Rispondendo alla domanda di StrettoWeb se esiste una quota Playoff da raggiungere, coach Cigarini taglia corto: “no. Io voglio aumentare il QIC nelle prossime settimane. Sono tutte finali, come questa, se avessimo vinto ero un po’ più tranquillo. Ma non sono agitato per le prossime partite, sono arrabbiamo perchè non abbiamo usato il QIC per tutta la settimana. Siamo giovani? Dopo un po’ questa cosa non va bene. Ma anche tra di noi… le lamentele… non ci devono essere. Loro a un bivio sono andati nei loro punti di forza, sono più forti di noi nel loro QIC“.