Bronzi di Riace, l’ultima incredibile scoperta: le rivelazioni dopo gli ultimi studi anatomici | FOTO

La conferenza "I Bronzi di Riace come non li avete mai visti" a Reggio Calabria, condotta dal Prof. Partinico, svela grandi novità sulle due statue

  • Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
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  • Conferenza I Bronzi di Riace come non li avete mai visti
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StrettoWeb

Questo pomeriggio, presso il Salone del Museo dello Sport “Gennaro Portanova” di Reggio Calabria, si è tenuta la conferenza “I Bronzi di Riace come li avete mai visti”, organizzata dall’Associazione Nazionale Garibaldina Mille Donne per l’Italia e dall’Istituto del Nastro Azzurro. Protagonista, come Relatore, il Prof. Riccardo Partinico, che ha illustrato ai presenti i suoi studi anatomici svolti sui misteriosi Guerrieri del V sec. a.C.

Gli studi che ho fatto confermano che le Statue rappresentano soggetti realmente vissuti. Sono, infatti, affette da alcuni dismorfismi. I particolari anatomici dimostrano queste imperfezioni, altrimenti chi li ha realizzati li avrebbe fatti perfetti, onnipotenti, come si era solito fare”, ha detto il Prof. Partinico ai microfoni di StrettoWeb. “Le cose sono ingarbugliate sul ritrovamento, perché ancora non è certo dopo 50 anni come queste due statue siano finite nel fondale. Perché una è pulita completamente, l’altra coperta da incrostazioni, eppure il fondale era uguale. Ci sono tante ipotesi, alcune fantasiose, come ad esempio quella sul terzo Bronzo”.

Il Prof. Riccardo Partinico spiega cosa ha scoperto sui Bronzi di Riace

Nel corso dell’evento, tra i vari interventi, anche quelli della Dott.ssa Rosaria Surace, Presidente “Mille Donne per l’Italia” Calabria, e del Prof. Alberto Cafarelli, Presidente “Istituto del Nastro Azzurro”. Al termine della Conferenza saranno offerti ai presenti dolci tipici del territorio realizzati con ingredienti naturali della fascia ionica calabrese “Occhio Bronzo di Riace” e “Dito Bronzo di Riace”.

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