Non c’è tempo per il rammarico. Il Catanzaro ha assaporato la possibilità di avvicinarsi al 4° posto, ma è durato poco. A Pisa, venerdì sera, da 0-2 a 2-2. E, quindi, da -1 a -3 dalla quarta piazza – occupata dalla Cremonese – che in ottica playoff significa tanto. Ma, come detto, non c’è tempo per pensarci. Nel turno di domani, 1 maggio, terzultima di campionato, al Ceravolo arriva il Venezia, l’altra big dopo Como e Cremonese, le ultime passate dalla Calabria.
“Troviamo la squadra che individualmente, sotto l’aspetto fisico, forse è la più forte del campionato”, le parole di mister Vivarini nella conferenza stampa della vigilia. “E’ una partita stimolante, sarà bello vedere giocare i loro due attaccanti e come noi riusciremo a limitarli. Prepareremo la gara come sempre, dobbiamo adattarci a questo tipo di sfide”, evidenzia il tecnico, anche volgendo lo sguardo ai playoff e alla possibilità che “possiamo giocarcela con tutti”.
Due assenze importanti domani: Brighenti e Situm. Ma “può servire a dare spazio a chi ha avuto meno possibilità”. Piccolo passaggio su Pisa: “è stata una prova playoff, contro una squadra che ha messo in campo tutto quello che poteva fare. La crescita passa da questo. È importante capire che saranno tutte partite così, dobbiamo adattarci”.