Ciao “Mamma Rai” guarda come me ne vado: l’addio di Amadeus e i suoi futili perché

Più sconvolgente dell'addio dei Ferragnez, più pericolosa della "scossa" di Giovanna: Amadeus lascia la Rai per nuovi sogni (e tanti soldi)

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Abbiamo, con molta difficoltà, superato da poco la rottura dei Ferragnez e già dobbiamo fare i conti con un nuovo “divorzio”: Amadeus, volto storico della RAI, lascia l’emittente nazionale per andarsene su Nove. Una notizia che ci lacera, più della suspense di quando vengono aperti i pacchi di “Affari tuoi”. E, per rimanere in tema, Amadeus ci ha fatto proprio un bel “pacco”: dopo aver condotto tutto quello che c’era da condurre su RaiUno, ha deciso di dare il ben servito e di salpare verso nuovi orizzonti.

Amadeus fa il “pacco” alla Rai

A nulla sono bastati i 5 Sanremo condotti (e i cachet stellari), a poco è valsa la guida de “L’anno che verrà” in giro per l’Italia. Ed è diventato insofferente anche verso “L’eredità” e “Affari tuoi”. Forse perché, il caro Ama, si era stancato di staccare gli assegni del dottore per gli altri e ha voluto incassarne uno per se stesso. Precisamente di 10 milioni di euro per 4 anni. Con un pacchetto di programmi targati Nove che Fabio Fazio con Naomi Campbell scansati.

Ciao “Mamma Rai” guarda come divento ricco

“Una decisione sofferta”, dice lui, nel lungo comunicato pubblicato sui canali social in tutta la sua eleganza. Parla della RAI come la sua famiglia – e lo è davvero, se ricordiamo che ha conosciuto la moglie Giovanna all’Eredità, mentre lo incantava con la sua “scossa” peperina – ma si sa, se 4 soldi riescono a sfasciare le famiglie, figurarsi 10 milioni di euro.

Comunque Amadeus ha deciso: nel punto più alto della sua carriera, dove l’unico programma che non gli è stato appioppato resta “È sempre mezzogiorno” – noi ce lo vedevamo comunque col grembiule colorato a impiastricciare piatti – abdica da re della RAI per diventare la nuova stella di Discovery.

I motivi (a metà) che lo hanno fatto allontanare

Una transumanza vera e propria, quella che si sta verificando negli ambiti della televisione nazionale: e, da furbetto qual è, con la sua uscita oscura la sua “Mamma Rai” fino all’ultimo, eclissando i 100 anni del servizio pubblico per essere, ancora una volta, la regina di scacchi che mangia tutte le pedine e catalizza le attenzioni sulla sua persona.

Il caro Ama smentisce come causa della rottura le scaramucce con l’ex manager Lucio Presta e l‘assenza di un posto per la sua Giovanna-scossa elettrica: lui va via per rincorrere “nuovi sogni e nuove sfide professionali” ma, di fatto, non chiarisce bene il perché. E i commenti sotto al suo video ne sono la prova, perché manco il pubblico pare aver capito bene: si parla di TV fascista, di critiche da parte del governo, di mancata libertà d’espressione e lui, da uomo di valori, avrebbe preferito andar via piuttosto che sottostare a certe imposizioni.

Tra pacchi e canzoni, spunta la politica

Ora, va bene il comunicato dei giornalisti RAI, va bene che la nuova riforma sulla par condicio fa acqua da tutte le parti, ma ricordiamo ai gentili fruitori che Amadeus conduce pacchi e canzoni. Pare che la punta di diamante della RAI non abbia gradito, secondo alcune indiscrezioni, le pressioni politiche subìte ma, ripetiamo, ad un quiz televisivo e sul palco con Malgioglio non è che ci puoi mettere uno che parla di politica così, a vanvera.

Comunque Ama, qualunque siano i motivi, ti si ama lo stesso: anche se l’assegno, invece di triturarlo, lo hai incassato, promettiamo di pigiare sul tasto 9 e di vederti impegnato nelle tue prossime “sfide professionali”. Ah, però ricorda che te ne sei già andato una volta: stai attento quindi, che se ritorni sui tuoi passi, stavolta, il pacco, te lo fa la RAI.

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