L’Iran attacca Israele con decine di droni e missili: la guerra rischia di allargarsi a più Stati, situazione esplosiva

L’Iran attacca Israele con decine di droni e missili. Netanyahu: “risponderemo a chi ci fa del male”

StrettoWeb

Il Medio Oriente è un polveriera. L’Iran ha lanciato un attacco contro Israele usando decine di droni. Lo riporta sul social X il giornalista di Axios, Barak Ravid, citando quattro funzionari americani e israeliani. Era nell’aria un attacco dopo mesi e mesi di tensione tra i due stati ed ora la situazione è drammaticamente precipitata in maniera netta. A questo punto c’è da capire cosa faranno gli Stati Uniti, da sempre vicini ad Israele, e gli alleati dell’Iran. La guerra rischia di allargarsi in maniera inesorabile.

AGGIORNAMENTI
  • Chiamata tra Biden a Netanyahu

    Le forze Usa non parteciperanno a operazioni offensive contro l’Iran. Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, lo ha chiarito nel corso di un colloquio telefonico con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, a seguito del massiccio attacco con missili e droni che l’Iran ha sferrato nelle scorse ore contro il territorio israeliano. Secondo fonti della Casa Bianca citate dal sito d’informazione “Axios”, Biden ha detto a Netanyahu che l’attacco dell’Iran è fallito grazie agli sforzi congiunti di Israele, Stati Uniti e di altri Paesi nella regione.

  • Rappresentante di Mosca all’ Onu: "si rischia una grave crisi"

    “L’escalation del conflitto tra Iran e Israele potrebbe portate a una nuova acuta crisi in Medio Oriente”. Lo ha dichiarato alla Tass il vice rappresentante permanente russo alle Nazioni Unite, Dmitry Polyansky. “Tutto dipende dai prossimi passi delle parti coinvolte o dalla loro scelta di non compierne”, ha detto il diplomatico.

  • L'Iran ha lanciato 185 droni e 36 missili da crociera

    L’Iran ha lanciato 185 droni, 36 missili da crociera e 110 missili terra-terra contro Israele, anche dall’Iraq e dallo Yemen: è quanto riporta il New York Times, citando fonti governative dello Stato ebraico.

  • Scholz: "l’attacco di Teheran irresponsabile"

    “L’attacco aereo sul territorio israeliano lanciato dall’Iran è irresponsabile e ingiustificabile”, afferma il cancelliere tedesco Olaf Scholz aggiungendo che così Teheran rischia di causare “una conflagrazione nella regione.
    Siamo a stretto contatto con Israele e discuteremo con i nostri alleati”, scrive Scholz in un post pubblicato sul suo account X.

  • Biden convoca il G7 per una risposta diplomatica unitaria

    Il presidente americano Joe Biden si vedrà con i leader del G7 più avanti nel corso della giornata per “coordinare una risposta diplomatica unitaria allo sfrontato attacco dell’Iran“. Lo afferma lo stesso Biden in una nota.

  • Israele convoca il consiglio guerra per valutare la risposta a Teheran

    Il Consiglio di Sicurezza israeliano ha dato mandato al Consiglio di Guerra, che si riunirà nelle prossime ore, di valutare la risposta adeguata all’attacco iraniano. Lo riferiscono i media israeliani.

  • Teheran all'Onu: "è stato esercitato il diritto all’autodifesa"

    Lettera dell’Iran all’Onu. “Purtroppo — si legge nella missiva — il Consiglio di sicurezza ha mancato al suo dovere di mantenere la pace e la sicurezza internazionale, consentendo al regime israeliano di oltrepassare le linee rosse e di violare i principi fondamentali del diritto internazionale. Tali violazioni -continua la lettera – hanno esacerbato le tensioni nella regione e minacciato la pace e la sicurezza regionale e internazionale. Se il regime israeliano dovesse commettere nuovamente un’aggressione militare – afferma l’ambasciatore di Teheran – la risposta dell’Iran sarà sicuramente più forte e più risoluta”.

  • Consiglio di sicurezza convocherà oggi una sessione di emergenza

    Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite convocherà una sessione di emergenza oggi su richiesta di Israele, per discutere l’attacco missilistico sferrato dall’Iran contro lo Stato ebraico.

  • Guterres: "il rischio di una devastante escalation regionale è reale"

    Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterresha condannato fermamente la grave escalation rappresentata dall’attacco su larga scala lanciato questa sera contro Israele dall’Iran. Chiedo l’immediata cessazione di queste ostilità”. In una nota, Guterres si è detto “profondamente allarmato per il pericolo molto reale di una devastante escalation a livello regionale. Esorto tutte le parti a esercitare la massima moderazione per evitare qualsiasi azione che possa portare a grandi scontri militari su più fronti in Medio Oriente. Ho ripetutamente sottolineato che né la regione né il mondo possono permettersi un’altra guerra”.

  • "Risponderemo agli attacchi iraniani"

    Israele intende rispondere agli attacchi sferrati dall’Iran nel corso della notte. Lo ha dichiarato una fonte anonima del governo israeliano citata dal quotidiano “Haaretz”.

  • Bambino di 10 anni ferito dall'attacco iraniano

    Un bambino di 10 anni è rimasto gravemente ferito in seguito all’attacco iraniano contro Israele. Il servizio di soccorso Magen David Adom ha riferito che il bambino vive in una comunità beduina intorno alla città di Arad, nel deserto del Negev.

  • Il gabinetto di guerra israeliano approva una risposta militare contro l'Iran

    Israele sta pianificando una “importante riposta” all’attacco missilistico iraniano: è quanto riporta la rete televisiva israeliana Channel 12, citando fonti del governo dello Stato ebraico.

  • Il cancelliere austriaco condanna l'attacco iraniano

    “Condanno con la massima fermezza l’attacco iraniano a Israele. L’Austria è al fianco di Israele e chiediamo all’Iran di cessare immediatamente ogni ostilità”. Lo ha scritto il cancelliere austriaco Karl Nehammer su X, con un post in tedesco ed uno in inglese.

  • Sirene a Gerusalemme, esplosioni a Beer Sheba

    Numerose esplosioni sono state avvertite nei cieli di Beersheba, nel sud di Israele, dopo che le sirene dell’allarme aereo sono suonate in questa città e in altre località come Dimona e Nevatim.

  • L'Iran: "con questa azione militare la questione è conclusa"

    “La questione può dirsi conclusa con l’azione militare condotta dall’Iran contro Israele «sulla base dell’articolo 51 della Carta delle Nazioni Unite relativo alla legittima difesa e in risposta all’aggressione del regime sionista contro le nostre sedi diplomatiche a Damasco“. È quanto scrive sul social X la missione iraniana alle Nazioni Unite.

  • Israele deciderà alle 5 come rispondere all'Iran

    I leader militari israeliani faranno una valutazione della situazione alla 6 (le 5 del mattino in Italia) per decidere come rispondere all’attacco iraniano. Lo ha riferito un ufficiale israeliano nel corso di un briefing con i giornalisti.

  • "E' un conflitto tra Iran e Israele, gli Usa ne devono stare fuori"

    La spedizione iraniana all’Onu: “è un conflitto tra Iran e Israele, gli Usa ne devono stare fuori. L’azione iraniana è stata in risposta all’aggressione di Damasco. Se Israele farà altri errori, la risposta iraniana sarà considerevolmente peggiore”.

  • Fonti di Israele: "gli obiettivi dell'attacco sono il Golan e le basi nel Negev"

    Funzionari israeliani hanno detto al New York Times che i droni e i missili iraniani hanno come obiettivi le Alture del Golan e le basi aeree nel Negev, nel sud di Israele. Lo riferiscono i media israeliani.

  • Attacco iraniano ribattezzato "Vera promessa"

    L’operazione iraniana di attacco a Israele è stata battezzata “Vera promessa”, lo hanno reso noto le forze militari iraniane in una nota, nella quale confermano di aver lanciato “decine di missili e droni verso obiettivi specifici”.

  • Egitto: "siamo molto preoccupati"

    “L’Egitto esprime la sua profonda preoccupazione per l’escalation iraniano-israeliana e chiede di esercitare la massima moderazione per risparmiare alla regione e alle sue popolazioni ulteriori fattori di instabilità e tensione”, lo afferma il ministero degli Esteri egiziano in una dichiarazione appena diffusa.

    “L’Egitto – aggiunge la nota – ritiene che la pericolosa escalation iraniano-israeliana non sia altro che una conseguenza diretta di ciò da cui l’Egitto ha più volte messo in guardia: il pericolo dell’estensione del conflitto nella regione a seguito della guerra israeliana nella Striscia di Gaza”.

  • Trump: "con me Israele non sarebbe stata attaccata"

    “Israele è sotto attacco. Con me presidente non sarebbe mai successo”. Lo scrive sul suo social media Truth Donald Trump che alle 19 ora locale, l’una di notte in Italia, terrà un discorso ad un comizio in Pennsylvania, un evento già in programma.

  • Borrell: "ferma condanna all'attacco iraniano, escalation senza precedenti"

    “L’Ue condanna fermamente l’inaccettabile attacco iraniano contro Israele. Si tratta di un’escalation senza precedenti e di una grave minaccia alla sicurezza regionale”. Lo scrive su X l’Alto rappresentante per la politica estera europea Josep Borrell.

  • "L'Iran ha superato un nuovo limite"

    “La Francia condanna con la massima fermezza l’attacco dell’Iran contro Israele. Con un’azione così senza precedenti, l’Iran ha oltrepassato una nuova soglia per quanto riguarda le sue attività destabilizzanti e sta rischiando una potenziale escalation militare”. Lo afferma su X il ministro degli Esteri francese, Stéphane Séjourné.

  • In Italia presidiati tutti gli obiettivi sensibili

    Tutti gli obiettivi ritenuti sensibili in Italia sono presidiati in seguito all’attacco dell’Iran contro Israele. Le prefetture, secondo quanto si apprende, effettuano un aggiornamento costante dei target e delle modalità di presidio.

  • Crosetto: "l'attacco era atteso"

    “Non è un attacco che ha sorpreso, lo si aspettava. Anche la modalità con cui questo attacco è stato posto non ha destato stupore. Israele era pronto. Le modalità attuali ci danno la speranza che possano non arrivare a colpire obiettivi che possano determinare una reazione molto forte da parte di Israele. Bisognerà vedere quanti di questi droni potranno essere fermati e quello che non riusciranno a essere fermati dove potranno cadere”. Lo ha affermato il ministro della Difesa, Guido Crosetto, al Tg1.

  • L'ambasciatore tedesco in Israele: "un attacco diretto come mai prima"

    “Un attacco diretto come mai prima d’ora: droni iraniani si avvicinano a Israele e potrebbero essercene altri in arrivo”. È quello che ha scritto su X l’ambasciatore tedesco in Israele Steffen Seibert. “Esorto tutti i tedeschi, per la vostra sicurezza, a seguire le istruzioni del Comando del Fronte Interno e delle autorità locali”, ha aggiunto l’ex portavoce di Angela Merkel.

  • "Israele ha iniziato a intercettare i droni iraniani sulla Siria e sulla Giordania"

    Israele ha iniziato a intercettare droni iraniani su Siria e Giordania. Lo riferisco l’emittente Channel 12, secondo cui lo starebbe facendo grazie ad un ombrello di difesa aerea creato con gli Stati Uniti in cooperazione con alleati regionali.

  • Tajani: “Teheran mi ha rassicurato sui militari italiani”

    “Ho sentito Teheran e mi hanno detto che ci sarà massima attenzione e responsabilità per quanto riguarda i militari italiani: da parte iraniana c’è una rassicurazione e un impegno al riguardo”. Lo afferma il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in diretta telefonica al Tg1.

  • “L'Iran ha lanciato anche missili contro Israele”

    L’Iran ha lanciato verso Israele anche missili da crociera con tempi di volo più corti rispetto a quelli dei droni. Lo ha riferito Haaretz.

  • “Lanciati droni e missili contro obiettivi specifici”

    I Guardiani della Rivoluzione hanno annunciato il lancio di “decine di droni e missili verso i territori occupati e le posizioni del regime sionista”. Lo riferisce l’agenzia di stampa ufficiale iraniana Irna.

  • Tajani: “pronti a gestire ogni scenario”

    In corso contatti, a quanto si apprende, fra la premier Giorgia Meloni e esponenti di governo, in particolare con il ministro degli Esteri Antonio Tajani, quello della Difesa Guido Crosetto e il sottosegretario Alfredo Mantovano, Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica. Tajani è chiaro: “pronti a gestire ogni scenario”.

  • La Casa Bianca conferma: “Iran ha lanciato l'attacco”

    La Casa Bianca ha confermato l’inizio dell’attacco contro Israele da parte dell’Iran sottolineando che Joe Biden è stato informato e segue la situazione con attenzione.

  • "Israele vuole intercettare i droni con l'aiuto degli Stati Uniti"

    “Il piano di Israele è di intercettare il maggior numero possibile di droni lanciati dall’Iran fuori dallo spazio aereo israeliano con l’aiuto degli Stati Uniti e di altri Paesi”. È quanto hanno detto due fonti israeliane al giornalista di Axios, Barak Ravid.

  • Netanyahu: “ci difenderemo, Israele è forte”

    “Cittadini israeliani, negli ultimi anni, e ancor più nelle ultime settimane, Israele si sta preparando alla possibilità di un attacco diretto da parte dell’Iran. I nostri sistemi di difesa sono schierati, siamo preparati per qualsiasi scenario, sia in difesa che in attacco. Lo Stato di Israele è forte, le Idf sono forti”. Lo ha dichiarato il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, in un discorso al Paese. Aggiungendo: “i nostri sistemi di difesa sono schierati, siamo preparati per qualsiasi scenario, sia in difesa che in attacco. Apprezziamo il fatto che gli Usa siano al fianco di Israele, così come il sostegno della Gran Bretagna, della Francia e di molti altri Paesi. Chiunque ci fa del male, noi lo colpiamo. Ci difenderemo da ogni minaccia e lo faremo con freddezza e determinazione”.

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