Nel salone delle Bandiere di Palazzo Zanca di Messina, i sindaci Cateno De Luca, Federico Basile e l’Azienda Meridionale Acque Messina, nel corso di una conferenza stampa congiunta, hanno illustrato i termini della convenzione sottoscritta tra il comune di Taormina e la società Siciliacque S.p.A.. L’incontro è stata occasione per presentare le strategie e le azioni che permetteranno di migliorare l’approvvigionamento idrico per il comune di Taormina mediante un lavoro di sinergia tra Amam e Siciliacque fornitore unico degli apporti idrici, e illustrare nel dettaglio i termini della convenzione.
“Siamo andati a fare una convenzione che prevede un vettoriamento con circa 60 litri al secondo che entreranno dall’acquedotto Fiumefreddo a Taormina”
“Oggi abbiamo annunciato una svolta storica per la gestione dell’approvvigionamento idrico a Taormina. Grazie alla convenzione firmata tra il Comune di Taormina, AMAM e Siciliacque, finalmente la nostra città potrà affrontare la crisi idrica estiva in modo più efficace e sostenibile“, è quanto afferma il sindaco di Taormina, Cateno De Luca. “Per Taormina è certamente un punto di svolta rispetto a quello che è sempre accaduto fino ad oggi. Si è avuto l’intuizione e la lungimiranza di trovare una soluzione pratica che consentisse una volta per tutte di superare i problemi di penuria d’acqua in città. Avevamo bisogno di aumentare le dotazioni idriche a servizio della città di Taormina soprattutto in riferimento all’elevatissimo fabbisogno da parte del comparto turistico/ricettivo concentrato nella stagione estiva. La mia Amministrazione attraverso lo studio e l’approfondimento delle condizioni tecniche e giuridiche in gioco, si è ha attivata sin da subito dal suo insediamento, con Siciliacque, Amam e l’ATI Idrico, a trovare una soluzione che in passato non era mai stata presa in considerazione“, rimarca De Luca.
“Attraverso questa convenzione, AMAM somministrerà al Comune di Taormina una fornitura idrica pari a 60 litri al secondo attraverso la condotta di Fiumefreddo. Quest’acqua verrà poi restituita da Siciliacque ad Amam attraverso la condotta dell’Alcantara. Grazie a questa iniziativa, Taormina avrà finalmente a disposizione un approvvigionamento idrico extra, senza che ciò vada a intaccare le risorse idriche di Messina. Si tratta di una soluzione concreta per mettere fine ad una situazione vergognosa che si ripresentava puntualmente ogni estate e che certamente non era degna di una città meta turistica mondiale”, conclude De Luca.