Polistena, i 300 milioni per un nuovo ospedale e la frecciata del Sindaco a Occhiuto

La nota del Sindaco di Polistena Michele Tripodi sull'ospedale di Polistena: "uno spot pubblicitario mentre la sanità pubblica della Piana sta morendo"

StrettoWeb

“Il DCA n. 84 a firma del Commissario/Presidente Roberto Occhiuto è solo una operazione propagandistica nata male e destinata a finire molto peggio, con lo scopo di coprire e silenziare lo smantellamento in atto dell’ospedale di Polistena e della sanità pubblica nella Piana. E’ davvero inimmaginabile che fondi destinati per legge alle strutture ospedaliere esistenti possano venire dirottate con un DCA per finanziare le varianti progettuali delle grandi opere incompiute di edilizia sanitaria”. Comincia così un’altra durissima nota del Sindaco di Polistena Michele Tripodi in merito alla situazione dell’ospedale del Comune.

“Già avevamo criticato il DCA n. 45 con il quale il Commissario /Presidente aveva tentato di destinare 68 milioni di risparmi in sanità per la realizzazione dei nuovi ospedali, ricevendo un no dal Governo nazionale. Adesso ci riprova, tuttavia giocando al rialzo poiché non si capisce quale sia il criterio utilizzato e la ratio della scelta ridistributiva. Entrando poi nel merito del DCA n.84 è impensabile che sia stato rastrellato interamente, esaurendone potenzialmente le risorse, il fondo residuo senza che all’ospedale di Polistena venga destinato neanche un centesimo di euro (su 171 milioni rimasti, i 141 mln sarebbero destinati a Palmi e 30 mln su Vibo Valentia). La scusa stavolta è che l’ospedale di Polistena sarebbe incluso nell’elenco dei progetti valutabili dall’INAIL di cui al DPCM 14/09/2022″.

Dove sono i 34 milioni dell’INAIL? “Quei soldi non ci sono”

“Ma dove sono i 34 milioni promessi dall’INAIL per l’ospedale di Polistena”, si chiede Tripodi. “Non vi è traccia di tali stanziamenti in nessuno dei Piani e programmi delle Opere pubbliche INAIL degli ultimi anni. E allora? Di cosa parliamo? Ciò significa solo una cosa che quei soldi non ci sono, anzi non sono mai esistiti nonostante gli annunci roboanti fatti da Occhiuto qualche tempo fa. Per tali motivi, raddoppiare di punto in bianco lo stanziamento per costruire un nuovo ospedale tentando di elevarne con una variante progettuale l’investimento complessivo a circa 300 milioni (152+141) prelevandoli interamente dai fondi dell’articolo 20, è uno spot pubblicitario sulla pelle dei cittadini poiché non sarebbe in ogni caso corretto escludere gli ospedali esistenti e sottrarre ad essi tali risorse. Risorse forse rimaste per tanto tempo nel cassetto dei Governi che si sono succeduti?”.

“Rinnoviamo al Commissario/Presidente Occhiuto l’invito a stanziare risorse certe per dare risposte al bisogno di sanità impellente e sempre più crescente sul territorio della Piana investendo sull’ospedale di Polistena con priorità, ospedale che può crescere attraverso il restyling strutturale e nuove assunzioni di personale. E’ di qualche giorno fa infatti la notizia dell’uso dell’intelligenza artificiale per alcuni trattamenti cardiologici sui pazienti, segno che l’ospedale di Polistena ha grandi potenzialità da incentivare”, si legge ancora.

“L’appuntamento è alla manifestazione di Polistena del 4 maggio contro lo smantellamento della sanità pubblica della Piana e dell’ospedale spoke di Polistena, momento dove occorre coinvolgere i tanti cittadini che a distanza di anni in Calabria hanno visto peggiorare a proprio danno i servizi sanitari oltre che in termini di costi da sostenere per le cure dentro e fuori regione. Il diritto alla salute in Calabria richiede risposte serie ed urgenti”, chiude il Sindaco.

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