Reggio Calabria, il ministro Piantedosi inaugura la nuova sede dell’Agenzia dei Beni Confiscati: “giornata di grande significato”

"Questa di Reggio Calabria è una sede importante, la prima sede storica dell'Agenzia istituita proprio all'interno di un bene che fu sottratto alle organizzazioni criminali"

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Oggi è veramente una bella giornata, densa di significato per il valore concreto dell’iniziativa, ma anche per quello simbolico“. Lo ha detto il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, inaugurando la nuova sede dell’Agenzia dei Beni Confiscati.

Questa di Reggio Calabria è una sede importante, la prima sede storica dell’Agenzia istituita proprio all’interno di un bene che fu sottratto alle organizzazioni criminali, e che consentirà quindi il miglioramento delle performance dell’Agenzia stessa“.

Matteo Piantedosi è stato accolto dalla Sottosegretaria di Stato con delega ai Beni confiscati Wanda Ferro, dal presidente della Regione Roberto Occhiuto, dal sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, dal parlamentare di Forza Italia, Francesco Cannizzaro, che ricopre anche la carica di segretario regionale di Forza Italia in Calabria.

La nuova sede dell’Agenzia è ubicata nel centro storico cittadino, in un immobile confiscato al defunto boss della ‘ndrangheta Rocco Musolino, nel quale l’Agenzia e la Presidenza del Consiglio dei ministri hanno eseguito lavori di “manutenzione straordinaria” per oltre 800 mila euro. “Oggi siamo molto contenti – ha sottolineato il ministro dell’Interno – e ringrazio per questo la magistratura, le forze dell’ordine, le autorità locali, il prefetto e il direttore dell’agenzia“.

Piantedosi: “assegnati 23.710 immobili e 2.223 aziende confiscati”

“È una giornata densa di significato per il valore concreto dell’iniziativa ma anche di quello simbolico perché la sede di Reggio Calabria, che è stata la prima storica dell’Agenzia nazionale dei beni sequestrati e confiscati, viene collocata in un bene che fu sottratto alle organizzazioni criminali. Questo consentirà anche la continuazione e il miglioramento delle attività e delle performance dell’Agenzia. Oggi è veramente una bella giornata”. A dirlo il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, oggi a Reggio Calabria per l’inaugurazione della nuova sede dell’Ansbc in un immobile che è stato confiscato a don Rocco Musolino, ritenuto un boss dalla magistratura ma deceduto alcuni anni fa senza essere mai condannato per mafia.

Nel corso del suo intervento il ministro Piantedosi ha spiegato che “da quando è stata costituita fino ad adesso, l’Agenzia ha destinato in tutta Italia 23.710 beni immobili e 2.223 aziende. E questo l’ha fatto conferendole ad enti istituzionali per il tramite degli enti locali ad associazioni, sia per lo svolgimento di attività propria istituzionale o per attività sociali. Solo qui in Calabria sono stati 8.344 i beni che sono stati in qualche modo riassegnati e 608 sono state le aziende. Ma mi piace citare anche il dato che riguarda l’attività del nostro Governo perché da quando siamo in carica questa performance, grazie soprattutto agli attori istituzionali, si è particolarmente intensificata perché abbiamo assegnato 6.612 beni di cui 4.515 beni immobili per un valore complessivo di 304 milioni di euro”.

A proposito della gestione delle aziende mafiose oggi gestite dallo Stato, secondo Piantedosidobbiamo scongiurare nella maniera più assoluta che possa passare il messaggio che ciò che riesce a fare la criminalità organizzata non riesce a farlo lo Stato. È un messaggio che noi dobbiamo scongiurare. Lo dobbiamo fare qui ma lo dobbiamo fare altrove. Lo dobbiamo fare per i calabresi ma lo dobbiamo fare per il nostro splendido Paese“.

Inaugurazione nuova sede Agenzia Beni Confiscati, Falcomatà: “continuare il lavoro di restituzione dei beni sottratti alla comunità”

“Sono onorato di porgere il saluto della Città Metropolitana di Reggio Calabria e dare il benvenuto al Ministro dell’Interno e alle tante autorità che hanno partecipato all’inaugurazione della nuova sede dell’Agenzia Nazionale per i Beni Sequestrati e Confiscati. Reggio Calabria vi accoglie con l’attenzione che si riserva alle più alte cariche dello stato, ma anche con grandi sentimenti di orgoglio. L’orgoglio di una città che ha visto nascere questa Agenzia, che ha combattuto quando c’era il timore che questa sede potesse essere chiusa e che le attività venissero trasferite, e con la gioia che oggi nasce dalla decisione dello Stato di un ulteriore investimento sul nostro territorio, che si consolida, si rinnova e si innova all’interno della nuova sede, nel cuore della città, moderna ed accogliente”. E’ quanto ha affermato il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà intervenendo quest’oggi nel corso della cerimonia di inaugurazione della nuova sede dell’Agenzia Nazionale per i Beni Sequestrati e Confiscati a Reggio Calabria.

“Siamo convinti che questo sia un ulteriore punto di ripartenza per l’Agenzia – ha aggiunto il primo Cittadino – che consente alle istituzioni territoriali di continuare a lavorare per trasformare il triste primato della città e della regione con il più alto numero di beni confiscati, in un’opportunità positiva, attraverso quell’attività di restituzione alla cittadinanza, alle associazioni, alle istituzioni, dei beni frutto di attività criminali. Questo è sempre stato il nostro grande obiettivo, questo il messaggio più importante che va dato alla comunità: non solo l’opera meritoria sul piano repressivo del sequestro e della confisca dei beni, ma anche la restituzione a nuova vita con le tante associazioni che operano sul nostro territorio nel campo sociale, culturale, dello sport e della solidarietà, facendo di questi immobili dei luoghi in cui viene prodotto il bene”.

“Ringrazio il Direttore Prefetto Bruno Corda per il suo lavoro – ha concluso il sindaco – ringrazio tutto il personale che rivedo ogni volta con enorme piacere, avendo io stesso avuto l’onore di operare in passato all’interno degli uffici dell’Agenzia. In bocca al lupo a tutti loro per questo nuovo inizio, per il lavoro e le sfide che ancora hanno di fronte e per le quali troveranno sempre nelle istituzioni territoriali il più valido degli alleati”.

Matteo Piantedosi inaugura la sede dell'Agenzia dei Beni Confiscati a Reggio Calabria
Il Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto all'inaugurazione della sede dell'Agenzia dei Beni Confiscati
Il Sottosegretario Wanda Ferro all'inaugurazione della sede dell'Agenzia dei Beni Confiscati
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