Spuntano nuovi Bronzi di Riace? Il retroscena: “vi dico dove si trovano, una la stanno restaurando”

Bronzi di Riace, le ultime sulla scoperta di altre statue: le parole di Castrizio e di Paolo Di Giannantonio a Rai Uno

StrettoWeb

La bellezza dei Bronzi di Riace non è solo estetica, anzi. A renderle così famose e uniche è proprio il fascino e il mistero della loro storia. Un passato che diversi storici hanno studiato e continuano a studiare, dopo anni e anni, ma che nasconde ancora tantissimi lati nascosti e irrisolti. Sulla provenienza e sull’origine delle statue stesse e di chi le ha realizzate, ad esempio, ma non solo.

Nella mattinata di oggi si è parlato di questo a Rai Uno: le telecamere di Uno Mattina hanno fatto ingresso direttamente nella sala dei Bronzi del Museo di Reggio Calabria, alla presenza del Direttore Sudano e del Professore Daniele Castrizio.

Non si poteva non parlare proprio della storia e di questi misteri. Ed è risaputo ormai come diversi studi convergano sull’ipotesi – che è anche più di un’ipotesi – dell’esistenza di altre statue, che probabilmente in principio non erano soltanto due. “Il gruppo completo, come sembra dalle ricostruzioni, poteva essere di 5 statue, ma probabilmente non tutte sono arrivati a Roma. L’importante era che a Roma arrivassero, per un messaggio contro le guerre civili, i due fratelli e la madre”, ha detto Castrizio.

Il racconto di Paolo Di Giannantonio

In studio era presente Paolo Di Giannantonio, giornalista e volto storico della Rai. Lui, innsieme a Castrizio e ad altri personaggi, ha messo su uno spettacolo teatrale che si terrà al Teatro Manzoni di  Roma il prossimo 19 aprile. “Non è sufficiente andare al Museo, guardare i Bronzi, dire che sono belli e poi andarsene. C’è una storia e un fascino dietro”, ha detto Di Giannantonio.

Quest’ultimo poi ha continuato, approfondendo il discorso legato alla presenza di altri Bronzi. “La terza statua? Daniele dirà che ce ne sarà anche una terza e una quarta”, ha precisato. E poi ha aggiunto: “una forse è ad Argo, in Grecia, e la stanno restaurando. E ci sono indizi che potrebbe essere la terza. Un’altra poi potrebbe essere al Museo Getty in California. Noi sappiamo che negli anni passati questo Museo sguinzagliò persone per raccogliere più cose possibili nel Mediterraneo e alcune andarono via clandestinamente. Potrebbe essere che al Museo Getty ci sia qualcosa, loro smentiscono, però…”.

Condividi