A qualche giorno dalla fine della stagione 2023-2024 per il Catanzaro, con la sconfitta in semifinale playoff a Cremona, è tempo di bilanci, saluti, ringraziamenti, messaggi d’amore e di addio. A caldo, sui social, è diventato virale quello di capitan Iemmello, così come lo striscione dei tifosi. Nelle ultime ore, però, hanno detto la loro anche Sounas, Pontisso, D’Andrea, tra gli altri.
Quello di D’Andrea, si sa, è un addio, dopo il prestito secco di un anno dal Sassuolo. “Si è chiusa ufficialmente la nostra stagione. La mia – come sapete – si è chiusa un po’ prima. Ma non ho mai smesso di fare il tifo per i miei compagni di squadra. È stato un anno pieno di soddisfazioni: la mia prima vera stagione da “grande”, aver vissuto in uno splendido ambiente, essere riusciti ad accarezzare un sogno durante tutto l’anno non rinunciando mai alla nostra natura.
Conserverò sempre un ricordo bellissimo di Catanzaro e del Catanzaro. È stato un onore – per me – fare questi pezzo di strada insieme a tutti voi. Sarete sempre nel mio cuore”.
Sounas: “Quanto sei bella, Catanzaro”
Amore vero, invece, quello di Sounas, che a Catanzaro ha vissuto le ultime e splendide stagioni. “Ho sognato un epilogo diverso perchè è così che accade quando speri con tutto te stesso che quel qualcosa, a cui tiene profondamente, accada. La realtà invece, a quel triplice fischio, è stato uno schiaffo che noi e soprattutto voi non meritavamo. È vero, non tutte le favole hanno un lieto fine eppure in questa, nella nostra favola, la magia è andata ben oltre”.
“Eravamo ad un passo dal sogno eppure Vi ho visti gioire, Vi ho sentiti cantare a squarciagola, fieri e orgogliosi della Vostra identità e di tutti noi che abbiamo quella maglia oramai cucita sulla pelle. Quanto sei bella Catanzaro, Tu che, dopo ogni cocente sconfitta, hai saputo rialzarti e conquistare la gloria. Tu che oggi sorridi, fiera e nobile, sapendo che domani è tempo di rialzarsi, una volta ancora, INSIEME. Ai miei compagni, al mister, allo staff, alla società, a Catanzaro GRAZIE perché “da soli non siamo niente”!”.
Pontisso: “straorgoglioso dei miei compagni”
Altro messaggio è quello di Simone Pontisso: “L’amarezza è tanta perché potevamo fare qualcosa di storico, dispiace tanto aver chiuso così i playoff però questo non deve assolutamente intaccare quanto di incredibile è stato fatto in stagione. Sono straorgoglioso dei miei compagni perché hanno fatto vivere a me e a tutta la gente che ci ha seguito emozioni bellissime che ci porteremo dentro per tanto tempo. Grazie a voi tifosi per averci spinto in ogni partita! A testa alta, FORZA AQUILE”.