Crotone, i tifosi ai calciatori: “toglietevi la maglia, non siete degni”. Ma ora la Procura vuole vederci chiaro

Il Giudice Sportivo della Serie C ha chiesto alla Procura Federale di fare chiarezza sul gesto dei calciatori del Crotone a fine gara a Picerno

StrettoWeb

La fallimentare stagione del Crotone si è conclusa qualche sera fa, a Picerno, dove i padroni di casa hanno vinto per 2-0 la gara del primo turno dei playoff, eliminando i pitagorici. A fine gara, i tifosi calabresi hanno costretto i calciatori, che erano andati sotto il settore ospiti, a togliersi la maglia, in quanto “non degni di indossarla”. Un gesto già accaduto di recente a Palermo e che pare stia diventando abbastanza comune, purtroppo.

Su questo, però, gli organi competenti vogliono vederci chiaro. Il Giudice Sportivo della Lega Pro, Cosimo Taiuti, ha chiesto infatti alla Procura Federale di fare chiarezza sul gesto dei calciatori. Secondo il giudice sportivo “i fatti descritti nella relazione della Procura federale appaiono meritevoli di ulteriori approfondimenti istruttori in relazione al comportamento tenuto dai sostenitori della società Crotone nonché dallo Slo (il responsabile della tifoseria nominato dai club, ndr) e dai calciatori della medesima società”.

Per questo il giudice “invita la Procura Federale a svolgere ulteriori approfondimenti istruttori ascoltando lo Slo della società Crotone e, previa identificazione degli stessi, i calciatori che si sono spogliati delle maglie. Invita, inoltre, la Procura Federale ad effettuare tutti gli ulteriori ed eventuali accertamenti utili alla puntuale ricostruzione dei fatti”.

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