L’ultima della stagione regolare si conclude con un pari. Dopo cinque vittorie consecutive, la Fenice Amaranto fa 1-1 in casa dell’Igea Virtus in una gara che per entrambe ormai non aveva nulla da chiedere. Se per la squadra di Trocini il 4° posto era ormai in saccoccia (senza possibilità di podio), per la compagine siciliana la salvezza era già stata ampiamente raggiunta.
La partita
E così è la più classica delle gare di fine stagione, con Porcino e compagni con la testa già ai playoff e l’Igea Virtus alle vacanze. Trocini rinuncia a Barillà e Rosseti, che restano a casa, preservati per Vibo, ma non opera un grande turnover, anche per non far spezzare il ritmo. E alla fine, la sfida, è tutta in pochi minuti, quelli del gol del vantaggio locale e dell’immediato pari ospite. Dopo qualche occasione fallita, infatti, la compagine siciliana passa con Ferrigno al 35′. Cinque minuti più tardi, prima dell’intervallo, la pareggia Renelus e l’intervallo si conclude così. Nella ripresa, la Fenice potrebbe affondare, anche per le praterie lasciate dagli avversari nelle zone nevralgiche del campo, ma non ne approfitta e la gara finisce sull’1-1. Ora per la Fenice c’è la gara in turno secco a Vibo valevole come semifinale playoff. L’unico risultato disponibile è la vittoria.
Il tabellino
Marcatori: 25’ Ferrigno, 28’ Renelus
Igea Virtus (4-4-2): Staropoli (90′ Di Fina); Catanzaro, Triolo, Di Cristina (90′ Albarella), Ferrigno; Franchina (58’ Trovato), Biondo (80’ Abbate), Calafiore, Longo; Di Piedi (74’ Cannistra), Trombino. A disposizione: Coppolino, De Gaetano, Leone, Aveni. All. Francesco Di Gaetano
La Fenice Amaranto (4-3-3): Velcea; Martiner, Ingegneri (68’ Girasole), Adejo, Zanchi; Perri (63’ Belpanno), Mungo (58’ Salandria), Porcino; Lika (60’ Provazza), Bolzicco, Renelus (82’ Marras). A disposizione: Martinez, Cham, Rana, Simonetta. All. Trocini
Arbitro: Manuel Marchetti di L’Aquila. Assistenti: Letizia Quartararo di Firenze e Davide Tranchida di Pisa
Note – Ammoniti: Di Cristina, Triolo Recupero: 1’pt, 4’st.