Sorical, la svolta storica per il servizio idrico in Calabria e l’ennesimo maxi finanziamento ottenuto dal MIT per la Regione Calabria

Il Ministro Matteo Salvini ha destinato altri 33 milioni di euro di fondi del Pnrr alla Regione Calabria per l’efficienza delle reti idriche di distribuzione. La soddisfazione dell'avv. Cataldo Calabretta, Amministratore Unico di Sorical

StrettoWeb

La scorsa settimana il Governatore della Calabria, Roberto Occhiuto ha annunciato con grande soddisfazione la notizia che Arrical e Sorical si sono aggiudicati 32,8 milioni di euro del Pnrr per l’efficienza delle reti idriche di distribuzione. L’enorme e storico finanziamento che segna una grande svolta nella gestione dell’acqua in Calabria è stato voluto e stabilito dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, che conferma, dopo gli investimenti senza precedenti nelle infrastrutture quali il Ponte sullo Stretto, la nuova SS106 Jonica e l’alta velocità ferroviaria, un’attenzione particolare per la Calabria e in generale per il Sud.

Questa volontà politica si intreccia con quella regionale: Occhiuto, infatti, ha voluto la riforma del servizio idrico ottenendo una chiara inversione di rotta rispetto al passato, quando i progetti presentati non erano considerati ammissibili.

Il 25 ottobre 2022, l’Autorità Rifiuti e Risorse Idriche Calabria (Arrical) con deliberazione del commissario straordinario, Ing. Bruno Gualtieri, ha affidato il Servizio Idrico Integrato per i segmenti captazione, adduzione acqua potabile, distribuzione, fognatura e depurazione, per l’intero territorio regionale alla Sorical Spa per 30 anni. Finalmente la Calabria, dopo decenni di inerzia istituzionale e politica, ha un gestore del servizio idrico integrato ed è per la prima volta in linea con le altre Regioni italiane e d’Europa nell’attuazione della riforma del servizio idrico.

Come definito dal Piano industriale e dal Piano d’Ambito, Sorical dovrà progressivamente acquisire le circa 400 gestioni comunali delle reti idriche, fognarie e depurative subentrando nell’attività di gestione commerciale dell’utenza, gestione manutentive e attuazione degli investimenti.

Questo progetto finanziato dai fondi del Pnrr riguarda l’efficienza delle reti di distribuzione idrica dei Comuni della Regione di terza fascia di grandezza (6-10mila abitanti). Saranno interessate 21 città: Roccella Ionica, Polistena, Cittanova, Casali del Manco, Melito Porto Salvo, Bagnara Calabra, Belvedere Marittimo, Petilia Policastro, Bovalino, Trebisacce, Fuscaldo, Rizziconi, Cariati, Caulonia, Gioiosa Ionica, Spezzano Terme, Praia a Mare, Marina di Gioiosa Ionica, Cinquefrondi, Strongoli, San Lucido – abitate da circa 164mila calabresi.

Siamo molto soddisfatti. Questo è un segnale estremamente positivo e dimostra che stiamo, finalmente, seguendo il giusto percorso dopo tanti anni in cui la confusione ha predominato. Purtroppo il passato ci ha lasciato in eredità storture e danni. È iniziata una nuova fase, si sta facendo un lavoro di squadra in un contesto molto complicato e stiamo ottenendo i primi riscontri positivi con l’obiettivo di rendere il servizio idrico pienamente efficiente”, chiosa con queste parole Cataldo Calabretta, Amministratore Unico di Sorical.

Sorical è divenuta Società interamente pubblica nel mese di giugno del 2022 e successivamente, il 10 agosto dello stesso anno è stata deliberata la revoca dello stato di liquidazione in cui versava da più di 10 anni. “Dopo pochi giorni dall’affidamento del Servizio idrico integrato”, ricorda l’avvocato Calabretta che guida la società , “Sorical ha potuto partecipare a questo bando che scadeva a fine ottobre. L’impegno dei professionisti di Sorical e di Arrical è stato massimo. I progetti presentati sono stati ritenuti validi dal Ministero e messi in attesa di copertura finanziaria. Grazie alla nuova pianificazione voluta dal Ministro Matteo Salvini è stato rimodulato il PNRR e trovata la copertura a 33 progetti, compreso questo di Sorical”.

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