Francia: assalto ad un furgone della polizia penitenziaria con a bordo un detenuto, 2 agenti uccisi

A bordo c'era un detenuto, ora in fuga, che gli agenti stavano trasferendo

StrettoWeb

Due agenti della polizia penitenziaria francese sono stati uccisi questa mattina in un assalto al loro furgone al casello autostradale di Incarville, fra Rouen ed Evreux, in Normandia (nord del Paese). A bordo c’era un detenuto, ora in fuga, che gli agenti stavano trasferendo.

Si chiama Mohamed Amra detto ‘la mosca’ il detenuto liberato dopo il sanguinoso assalto al furgone che lo trasportava dall’ufficio del giudice istruttore al carcere, dove sconta una condanna a 18 mesi per tentato omicidio. Caccia all’uomo nei dintorni dell’autostrada A154, nel nord della Francia.

Intanto in Normandia è scattato il piano “sparviero”, con dispiegamento “di diverse centinaia di agenti” sul territorio, ha annunciato il ministro dell’Interno, Gérald Darmanin.

‘La mosca’, 30 anni, sarebbe un noto trafficante di droga, secondo quanto si apprende, che la giustizia è riuscita a condannare soltanto per un tentato omicidio a Saint-Etienne-de-Rouvray, ma è sotto inchiesta per rapine e per aver ucciso un uomo vicino a Marsiglia. Secondo Le Parisien, che cita una fonte del carcere in cui era detenuto, due giorni fa Mohamed Amra aveva tentato di segare le sbarre della sua cella ed era stato trasferito in una zona del carcere diversa per motivi disciplinari. In carcere, è stato trasferito 3 volte ma non è mai stato segnalato come detenuto pericoloso.

Macron: “uno shock per tutti noi, saremo inflessibili”

L’attacco di questa mattina, costato la vita ad agenti dell’amministrazione penitenziaria, è uno shock per tutti noi. La nazione è al fianco dei familiari, dei feriti e dei loro colleghi“: lo scrive il presidente Emmanuel Macron in un messaggio su X dopo l’assalto al furgone penitenziario per liberare il detenuto Mohamed Amra, detto ‘la mosca’.

Stiamo facendo tutto il possibile per trovare gli autori di questo crimine e rendere giustizia in nome del popolo francese. Saremo inflessibili”. Diverse centinaia di poliziotti e gendarmi sono dislocati in Normandia per ritrovare Amra, in fuga con i complici che lo hanno liberato.

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