Impatto umano sui mari: la prima spedizione europea fa tappa in Calabria

La spedizione TREC farà tappa presso la Stazione Zoologica Anton Dohrn (SZN) nel mare di Amendolara in provincia di Cosenza

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TREC è il primo progetto continentale che studia gli ecosistemi costieri e la loro risposta all’ambiente. I nostri mari e le nostre coste ospitano una ricchissima diversità di forme di vita e svolgono un ruolo fondamentale per la stabilità e la sostenibilità di ecosistemi più ampi. Tuttavia, le interferenze antropiche stanno portando a una perdita accelerata della diversità genetica delle specie e alla distruzione degli ecosistemi funzionali.

Grazie al campionamento lungo l’intera costa europea, la spedizione TREC fornirà una comprensione più ampia e approfondita di come gli ecosistemi rispondono alle sfide naturali e antropiche. La spedizione TREC è guidata dal Laboratorio Europeo di Biologia Molecolare (EMBL), in collaborazione con la Tara Ocean Foundation, il consorzio Tara OceanS e l’European Marine Biology Resource Centre (EMBRC).

Attività scientifiche su terra e in mare

Il progetto si avvale della collaborazione di oltre 150 gruppi di ricerca e 90 istituzioni in 21 Paesi europei e coinvolge diversi partner locali lungo il percorso di campionamento, come la sede di Amendolara della Stazione Zoologica Anton Dohrn (SZN).

In Calabria gli scienziati che viaggiano con i laboratori mobili dell’EMBL e a bordo della goletta Tara raccoglieranno campioni di acqua, suolo, sedimenti e aerosol nelle zone di Crotone, Cirò Marina, Paola, Villaggio del Golfo e Amendolara.

TREC incontra CRIMAC ad Amendolara

L’evento si terrà il 16 maggio e vedrà la partecipazione di referenti dei progetti TREC e CRIMAC, e di numerosi rappresentanti delle istituzioni coinvolte, della comunità scientifica e dei portatori d’interesse. Si prega di registrarsi entro il  13 c.m. inviando una mail a: comunicazione.crimac@szn.it (posti limitati)

Attività di campionamento

Su richiesta, nella stessa giornata, dalle 10.30 alle 12.00, è possibile partecipare alle attività di campionamento, affiancando il team di ricercatori che si spostano sui laboratori mobili dell’EMBL e che svolgeranno attività di campionamento nei pressi della SZN. Se interessati scrivere a: comunicazione.crimac@szn.it

La spedizione scientifica

L’obiettivo della spedizione è studiare la biodiversità e gli ecosistemi terrestri e marini, nonché le interazioni degli organismi tra loro e con l’ambiente. I team scientifici raccolgono informazioni su fattori quali la presenza di inquinanti, antibiotici, pesticidi o ormoni, nonché sulla temperatura, la salinità e i livelli di ossigeno. In ogni punto in cui il team dell’EMBL e i suoi collaboratori campionano il suolo, i sedimenti e le acque poco profonde, la goletta Tara campiona gli ecosistemi marini associati, nello stesso giorno e nelle immediate vicinanze.

campioni biologici sono fragili: non appena una goccia d’acqua o una briciola di terreno vengono rimossi dal loro ambiente naturale, gli organismi al loro interno iniziano a cambiare. Per massimizzare l’integrità degli organismi e studiarli nel contesto del loro ambiente naturale, TREC porta il laboratorio ai campioni, anziché i campioni al laboratorio. In totale, TREC esaminerà la biodiversità e l’adattabilità molecolare della vita su scala molecolare in 120 siti di campionamento costiero in 21 Paesi europei.

La natura paneuropea di questo progetto implica che i campioni saranno prelevati in modo standardizzato. Ciò renderà possibile confrontare e sondare i dati in tutta Europa, superando le difficoltà dovute ai diversi sistemi di campionamento regionali o nazionali, in un modo che non era possibile in precedenza.

L’EMBL riconosce il generoso sostegno di molte istituzioni, donatori e sponsor, in particolare della Manfred Lautenschläger-Foundation, di Eppendorf SE, di Carl Zeiss Microscopy e di Friends of EMBL, che hanno contribuito a rendere possibile TREC.

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