Lavori ss106 e disagi: i mezzi pesanti non passeranno più nel centro abitato di Sibari

Coinvolti i mezzi di Sirjo-WeBuild: l'Ing. Lieto ha dato disposizione ai suoi collaboratori di organizzare i percorsi alternativi

Cs Incontro Provincia strade Cassanesi
StrettoWeb

S’è tenuto stamattina nella sede della Provincia di Cosenza un incontro per fare il punto della situazione su alcune strade Provinciali battute costantemente dai mezzi di Sirjio-WeBuild per lo spostamento di quei materiali utili alla costruzione del Terzo Megalotto della Statale 106 jonica Sibari-Roseto Capo Spulico e ricadenti, in particolare, nel territorio del Comune di Cassano All’Ionio.

All’incontro, convocato dall’ingegnere Gianluca Morrone, dirigente dei settori Viabilità e Trasporti della Provincia di Cosenza, erano presenti, oltre all’ingegnere Morrone stesso, il sindaco di Cassano All’Ionio Giovanni Papasso, l’ingegnere Salvatore Lieto, amministratore delegato di Sirjo Scpa – Webuild Ss Jonica, con alcuni suoi collaboratori, e i referenti di Anas oltre ad altri funzionari del settore Viabilità della Provincia.

Ad aprire i lavori è stato proprio il dirigente Morrone che ha parlato della rete stradale provinciale e dei problemi nati dal transito dei mezzi pesanti che spostano tutti quei materiali utili alla costruzione del Terzo Megalotto 106 chiedendo espressamente a Sirjo-WeBuild il ripristino di queste arterie.

Al discorso del dirigente si è subito collegato il sindaco Papasso che ha rappresentato in modo accorato i disagi che vive la popolazione, in particolare quella di Sibari centro e delle contrade Pantano Rotondo e Tre Ponti, proprio a causa del consistente traffico di automezzi pesanti addetti ai cantieri della Statale 106 che, oltre a creare tantissimi disagi a livello di sicurezza al traffico veicolare e pedonale hanno deteriorato sensibilmente la rete stradale cittadina e le strade provinciali interessate causando vive proteste da parte della cittadinanza anche qui per le pericolose situazioni di sicurezza stradale createsi.

Il sindaco ha anche comunicato che gli uffici comunali competenti hanno predisposto ordinanza di divieto di transito ma per i buoni rapporti intercorrenti con Anas e Sirjo-WeBuild si è cercata una soluzione condivisa. Infatti nelle scorse settimane il sindaco stesso con la comandante della Polizia locale e il responsabile della squadra manutenzione hanno eseguito, con un funzionario della Sirjo-WeBuild, un sopralluogo per segnalare direttamente la gravissima situazione che si è venuta a determinare proponendo all’impresa di evitare il transito nel centro abitato utilizzando altre strade provinciali e statali.

Si tratta di una situazione che interessa, in particolare, oltre alle strade comunali, due Provinciali: la Lauropoli-Sibari e la Sibari-Tre Ponti-Doria. L’ingegnere Lieto ha preso atto di quanto dichiarato dal dirigente Morrone e dal sindaco Papasso e, accogliendo la proposta stessa dell’alternativa indicata, ha dato disposizione ai suoi collaboratori di organizzare i percorsi alternativi per evitare il transito dei mezzi pesanti nell’abitato di Sibari e contrade e per il ripristino immediato mediante sistemazione e bitumazione delle suddette strade.

Anche la Provincia ha dato il suo assenso e, di comune accordo, nel giro di una settimana il traffico dei camion di Sirijo-Webuild non passerà più da Sibari ma verrà dirottato su altre strade provinciali, sulla Ss 106 e sulla Ss 534. Arterie che, in futuro, saranno anche ripristinate e bitumate. Il Sindaco Papasso, a margine della riunione, che si è svolta in un clima leale e di fattiva collaborazione, ha comunicato dunque che la stessa ha avuto i frutti sperati.

Ha fatto sapere, poi, di aver ringraziato i presenti e si è detto compiaciuto per l’incontro e per la piena armonia tra le parti le quali hanno collaborato ancora una volta per dare ai cittadini delle infrastrutture moderne e al passo con i tempi. Ha chiesto, infine, all’ingegnere Morrone particolare attenzione per le strade Provinciali ricadenti nel territorio del Comune di Cassano chiedendo manutenzione e il taglio dell’erba in vista dell’arrivo dell’estate ricevendo rassicurazioni in merito.

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