Messina: adesioni alla consulta giovanile, riaperti i termini

Messina: adesioni alla consulta giovanile, riaperti i termini. Entro il 14 giugno le manifestazioni di interesse

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L’Amministrazione comunale di Messina rende noto, la pubblicazione del Bando di riapertura dei termini per manifestare l’adesione alla Consulta giovanile, accogliendo così la richiesta espressa dai membri dell’Organismo nel corso della seduta dell’8 aprile scorso per implementare il numero di presenze di giovani. Gli interessati quali, associazioni, comitati e organizzazioni di volontariato, scolastiche, universitarie, religiose, sociali, ambientali, dovranno esprimere la loro adesione attraverso la compilazione del modulo, allegato, debitamente compilato e sottoscritto, unitamente a copia del documento valido, e inviarlo entro e non oltre le ore 12 del 14 giugno 2024, a protocollo@pec.comune.messina.it – indirizzato all’Assessorato Politiche Giovanili.

Per informazioni o chiarimenti è possibile contattare l’Assessorato all’indirizzo giovaniepariopportunita@comune.messina.it.

requisiti necessari per la candidatura riguardano: non aver riportato condanne penali; non ricoprire incarichi istituzionali; avere un’età compresa tra i 16 e i 26 anni. I minori designati come rappresentanti devono presentare il nulla osta da parte di un genitore, tutore o esercente la patria potestà, il quale dichiara il possesso dei suddetti diritti del minorenne; essere residenti nel comune di Messina o se non residenti avere con il territorio comunale un rapporto stabile per ragioni di lavoro, studio, volontariato o in genere per motivi che comportino un vincolo reale e duraturo con il territorio comunale.

La Consulta giovanile istituita, a seguito dell’approvazione del relativo regolamento con deliberazione del Consiglio Comunale 437/C del 14.12.2022, è un organismo apartitico, di comunicazione e di raccordo tra le nuove generazioni voluto dall’Amministrazione per il tramite dell’assessora al ramo Liana Cannata, che opera senza fini di lucro, e che fonda il suo impegno civile sulla disponibilità reciproca, senza intaccare l’autonomia delle singole associazioni. I giovani, grazie alla Consulta, hanno la possibilità di confrontarsi su iniziative e proposte che li riguardano da sottoporre poi all’attenzione dell’Amministrazione e del Consiglio comunale al fine di favorire il lavoro sinergico tra giovani e istituzioni e esprimere pareri e considerazioni su atti e progetti per favorire la loro crescita socio-culturale, creativa e formative.

In occasione della riapertura del bando, l’assessora Cannata comunica che il prossimo appuntamento dell’amministrazione con la Consulta giovanile è fissato per il 23 maggio alle ore 18, nel salone delle Bandiere a palazzo Zanca per un confronto su idee e proposte nell’ambito dell’iniziativa denominata “Incontriamoci”.

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