Messina, Musolino critica Basile: “non tiene conto delle esigenze dei cittadini”. La replica: “l’ex assessore ha amnesie”

Messina, Basile contro Musolino: "ho l’impressione che la famosa sindrome da campagna elettorale stia cominciando a colpire non solo i partiti ma anche le persone"

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“Nessuna novità amministrativa da parte dell’amministrazione comunale guidata da Federico Basile. Un’amministrazione molto diversa da quella precedente di cui facevo parte. In 2 anni Basile e la sua giunta non sono stati capaci di reperire nuovi finanziamenti, né di presentare progetti realizzati dall’attuale giunta. Basile sta portando avanti il compitino lasciato dall’amministrazione De Luca, ma senza tenere conto della realtà che è profondamente cambiata e, soprattutto, delle esigenze dei cittadini”. E’ quanto afferma la Senatrice di Italia Viva, Dafne Musolino, già fedelissima di Cateno De Luca, eletta al Senato con Sud chiama Nord.

“Un esempio su tutti – prosegue – è quello dell’I-Hub che era stato programmato da me con la giunta De Luca, ma che, oggi, alla luce della riforma delle Zes, non è più una scelta attuale. Con il Decreto Legge Sud, voluto dal ministro Fitto, la Zes, ormai, si estende dalla Campania alla Sicilia. Pertanto l’area dell’ex Mercato Ittico e degli ex Magazzini Generali non costituisce più la stessa attrattiva che aveva all’epoca dell’amministrazione De Luca, quando io e l’ex assessore Carlotta Previti la pianificammo. Eppure, questo cambiamento di scenario essenziale non è stato minimamente tenuto in conto dall’amministrazione Basile che ha demolito le strutture, ma per farci cosa? Sarebbe più utile pensare di realizzare qualcosa che possa avere attinenza con il turismo, in un’area libera che oggi ospita solo macerie, che è, ormai, così da almeno un anno. E, inoltre, con l’annunciata apertura dei cantieri per la realizzazione del collegamento stabile dello Stretto, magari il progetto dell’I-Hub sarebbe il caso di realizzarlo altrove, ma di certo non più in quest’area”, rimarca Musolino.

“Campagna elettorale ed amnesie politiche”, la replica del sindaco Basile

“Ho l’impressione che la famosa sindrome da campagna elettorale stia cominciando a colpire non solo i partiti ma anche le persone; a questa, si associa una forma strana di amnesia politica per queste persone che dimenticano con una facilità impressionante l’evoluzione della Città in questi 4 anni”. È quanto afferma il sindaco Federico Basile in merito ad esternazioni sull’operato della sua amministrazione. “Oggi sento parlare un mio ex Assessore di una mancanza di progettazione. Mi chiedo, ma non era lei a applaudire i risultati raggiunti quando è stato illustrato il nuovo programma Pon Plus 21 27 e alla presentazione della relazione sul primo anno di attività della mia sindacatura? All’ex assessore ricordo, che grazie all’attività di pianificazione e progettazione portata avanti in questi anni, e che si sta continuando a porre in essere mediante le gare d’appalto ed i lavori è possibile spendere le somme che sono destinate al Comune di Messina, sulla base di un parco progetti frutto di quella strategia avviata dal 2018, che rappresenta la continuità politica ed amministrativa dalla quale proviene la mia ex assessora che oggi, per motivi opportunistici ed elettorali, ovviamente ne critica i contenuti. Un punto a parte merita invece, l’aspetto dell’HUB tecnologico perché è davvero riduttivo pensare che la creazione di una struttura così importante per la riqualificazione di un’area centrale della Città passasse esclusivamente dalle ZES”, rimarca la nota.

“A proposito di ZES vorrei ricordare che la Zona Economica Speciale precedente, che vedeva l’area di Messina tra quelle beneficiarie di strumenti fiscali e tributari particolari, è stata modificata radicalmente dal governo Meloni già a novembre 2023, estendendo a tutto il sud l’area di pertinenza per la relativa applicazione. Non ricordo in merito, interventi della senatrice Musolino a difesa della ZES Messinese, ma posso sbagliarmi. Certamente, un tema centrale che questo governo nazionale ha stravolto, ma che non preclude comunque investimenti infrastrutturali in grado di cambiare il volto economico della città, così come è stato dimostrato dalla presenza a Messina, in occasione del recente Sud Innovation Summit, di rappresentanti delle più importanti aziende mondiali in tema di digitale ed innovazione tecnologica, proprio nella nostra Città. Ho solo il sospetto – conclude il sindaco Basile – di chi, quando era all’interno del Palazzo municipale tante cose non le ha comprese fino in fondo; ma noi andiamo avanti la campagna elettorale è ancora lunga”.

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