Onco-Forest Therapy, in Sila si parla di benefici della Medicina Forestale sui malati oncologici

Obiettivo del Convegno è divulgare i principi della Medicina Forestale e i comprovati benefici sulla salute psico-fisica dei pazienti

StrettoWeb

Domenica 19 Maggio 2024, presso il Parco Hotel Dei Pini, a Villaggio Mancuso, si terrà il Primo  Covegno di Onco-Forest Therapy, organizzato da Carmela Bueti esperta facilitatrice in Forest Terapy A.I.Me.F. gli interventi saranno coordinati dal Dott. Rosario Amelio. “I relatori – scrivono gli organizzatori – tutti esperti sia nella medicina convenzionale che nella medicina alternativa, dimostreranno con le proprie esperienze nel campo come i due ambiti possano coesistere nel cammino della malattia”.

Obiettivo del Convegno è in primo luogo divulgare i principi della  Medicina Forestale e i comprovati benefici sulla salute psico-fisica derivanti dalla pratica dello Shinrin-yoku o Bagno di Bosco, ancora troppo poco conosciuti. Altra finalità è creare sensibilizzazione sia tra il personale sanitario che tra il pubblico partecipante, sulle possibilità di applicazione della Forest Therapy in molte condizioni patologiche, in cui è dimostrato avere effetti preziosi di promozione della salute.

Nello specifico, si parlerà di Onco-Forest therapy: come trarre benefici, in caso di pazienti affetti da patologie oncologiche, dalle pratiche di Immersione Forestale. Il Bagno di Bosco, infatti, a differenza di altre forme di camminata in Natura, è una pratica che non richiede particolari abilità fisiche e che può essere svolta in tutte le condizioni di salute, anche in quelle in cui la patologia richiede sforzi contenuti.

Al contempo, regala senso di benessere psico-fisico che si  mantiene anche nei giorni successivi. Per questo il Convegno si articola in due parti, divise da un pranzo: la mattina è dedicata alle relazioni degli specialisti, mentre nel pomeriggio si sperimenterà il “bagno di bosco” nel meraviglioso Parco della Sila. Il convegno è aperto a tutti: Medici, Infermieri e personale sanitario in genere ma anche  chiunque fosse interessato all’argomento e volesse approfondire le conoscenze sui benefici che lo stare in Natura apportano alla nostra salute psico-fisica.”

L’ingresso è gratuito ma a numero chiuso, per cui è richiesta la prenotazione telefonando al n. 327 6917016. “L’evento – spiega il professore Ettore Cianchetti, presidente ISA – ha lo scopo di divulgare questo approccio terapeutico che sta riscuotendo sempre maggiore attenzione nella comunità scientifica per gli evidenti risultati positivi riscontrati.

Da più anni ISA, con la Medicina integrata della Breast Unit della ASL di Chieti e in collaborazione con la società cooperativa Il Bosso, è impegnata con il progetto “BenEssere: curare l’anima, la mente, il corpo” nello sviluppo della terapia in foresta, nelle aree naturali non antropizzate dell’Abruzzo. I benefici sono stati valutati, dimostrati e pubblicati su riviste mediche internazionali.

Sinergie tra enti pubblici e associazioni, trasversalità tra conoscenze mediche e competenze forestali saranno quindi i temi centrali affrontati dai relatori del convegno, i quali condivideranno esperienza e professionalità per divulgare una metodologia capace di apportare benessere e che si rivolge al malato oncologico come a tutti i pazienti portatori di malattie croniche”.

Questa iniziativa in Sila ricorda  peraltro  “il formidabile sforzo portato avanti in tanti anni dal compianto Presidente del Parco Nazionale della Sila Dott. Antonio Garcea – come ricorda il portavoce dell’epoca giornalista Luigi Stanizzi – unitamente al Dott. Nicola Cucci per promuovere, valorizzare e fare frequentare in ogni periodo dell’anno questa montagna incantata”.

locandina forest-therapy

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