Policlinico di Messina, la denuncia del Nursind: “reparti inaugurati spostando personale e svuotando altri settori”

Policlinico di Messina, la denuncia del Nursind: "reparti inaugurati spostando personale e svuotando altri settori, si lavora in piena emergenza. Basta con il gioco delle tre carte"

StrettoWeb

Nuovi reparti inaugurati spostando personale da altri settori che puntualmente vanno sempre più in difficoltà. Al policlinico di Messina l’emergenza per la carenza di organico non si attenua. Lo denuncia il sindacato Nursind che parla di “un clamoroso gioco delle tre carte da parte di un commissario che vuole rappresentare una realtà diversa da quella che è”.

Secondo il sindacato guidato da Ivan Alonge “il personale infermieristico del pronto soccorso è stato ridotto nuovamente in concomitanza dell’apertura della nuova Unità di terapia intensiva cardiologica, annullando il lodevole slancio propositivo fatto in occasione del trasferimento nei nuovi locali del padiglione C. Quindi per un passo in avanti, come un gambero, il policlinico ne fa due dietro. Il numero di medici del pronto soccorso è insufficiente e pesa tutt’oggi l’assenza di 6 unità infermieristiche distratte per garantire il servizio di pronto soccorso ostetrico, come è anche in sofferenza la Rianimazione dove si toglie personale infermieristico e operatori sociosanitari senza essere reintegrati. Di conseguenza il personale infermieristico è continuamente demansionato per occuparsi dell’igiene dei pazienti”.

Il Nursind per voce del segretario aziendale, Massimo Latella attacca: “Al Policlinico di Messina ormai è tutto un miracolo. Inaugurazioni in serie, senza però che ci sia un reale potenziamento dell’organico. L’assenza di consolidamento di ogni misura che implementi il personale e quindi migliori l’assistenza, è la prova tangibile della carenza di personale infermieristico”.

Il segretario Nursind Messina, Ivan Alonge, spiega: “nei locali del padiglione C è stato trasferito il nuovo pronto soccorso in attesa di quello del padiglione E. Sono stati spostati infermieri e Oss in quantità per l’inaugurazione. Poi all’inaugurazione della nuova cardiologia, anche questo reparto già pronto e mai inaugurato, sono state spostate delle unità infermieristiche. Il personale infermieristico del pronto soccorso è stato ridotto nuovamente in concomitanza dell’apertura della nuova Unità di terapia intensiva. Abbiamo mandato decine di lettere di contestazione e criticità ma ad oggi questo commissario, che si è insediato da circa 3 mesi, non si è ancora degnato di convocarci come sigla maggiormente rappresentativa del comparto. Eppure ha proseguito con tutte queste assegnazioni fatte senza seguire le indicazioni del servizio infermieristico, ormai svilito nelle sue funzioni, e senza tenere conto delle numerosissime lettere di mobilità interna anche e soprattutto dalle sale operatorie”

Condividi