Ponte sullo Stretto, Genova, Bari, Cortina. Salvini: “inchieste non possono fermare lavori fondamentali per il Paese”

Le parole del vice premier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, durante un confronto con gli artigiani di CNA

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“A me servirà che voi vi facciate sentire. C’è l’inchiesta di Genova e c’è chi dice che va fermata la diga di Genova; c’è l’inchiesta a Bari, fermiamo i lavori a Bari; c’è l’inchiesta sulle Olimpiadi, fermiamo i lavori sulle Olimpiadi; c’è l’esposto contro il Ponte sullo Stretto, fermiamo i lavori del Ponte. Ho bisogno che il popolo dei produttori dica chiaramente che non si possono fermare i cantieri”. Lo ha detto il vice premier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, durante un confronto con gli artigiani di CNA.

“La magistratura faccia le sue inchieste in fretta e bene ma non possiamo aspettare sei mesi o due anni. Mi servirebbe che i produttori dicessero che l’Italia ha bisogno di infrastrutture, altrimenti la minoranza rumorosa del No è più visibile della
maggioranza silenziosa del Sì”, ha concluso Salvini.

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